Antonella Clerici furiosa con Gerry Scotti per il clone di Ti lascio una canzone

 Le ire di Antonella Clerici sono piombate sulla testa di Gerry Scotti e del suo Io canto trasmesso da Canale 5, la fotocopia di Ti lascio una canzone, il giornalista del settimanale Chi le chiede un’ opinione sul programma di zio Gerry, lei sbotta: “Non leggo nulla sul fatto che il programma di Gerry Scotti ‘Io canto’ abbia clonato il mio ‘Ti lascio una canzone’. Che cosa devo pensare ?”».

Forse Antonella Clerici non va su internet, perché la rete è piena di commenti non certo favorevoli nei confronti di Io Canto, uguale in tutto e per tutto, persino nella presentazione delle canzoni, cambiano i bambini, prosegue, ma il programma è identico, inquadrature e battute: “Mi stupisce che se ne sia parlato poco: se avessi fatto io una cosa del genere sarebbe cascato il mondo. Non è stato il massimo della correttezza, hanno clonato il mio programma che partirà un mese dopo la fine di ‘Io canto'”.

Io canto: guadagna qualcosa negli ascolti, il trionfo di Cristian Imparato

 E’ pur vero che Io Canto è una fotocopia di Ti lascio una canzone, ma è anche vero che, al di là del programma, i ragazzini che cantano sono un vero spettacolo, canzoni nazionali ed internazionali, non li spaventano neanche i duetti con i professionisti. Uno su tutti è Cristian Imparato, non ha mai frequentato nessuna scuola di canto, il suo è solo talento.

Nella prima puntata di Io Canto, trasmesso da Canale 5 e condotta da Gerry Scotti, Cristian Imparato si era esibito con “Adagio”, un grandissimo successo, nella seconda si era cimentato in “Come saprei”, un altro difficilissimo brano cantato da Giorgia, ancora una volta il pubblico era rimasto estasiato.

Gerry Scotti: il nuovo talent show si chiama Io Canto e non Bravo Bravissimo

 Parte il 9 gennaio il nuovo talent show di Canale 5 condotto da Gerry Scotti, non più Bravo Bravissimo, come era stato più volte annunciato, partirà il 9 gennaio, con una controprogrammazione RaiUno molto forte, inizia infatti anche Ballando con le stelle 6. I protagonisti saranno ragazzi fra i 7 ed i 15 anni, provenienti da scuole ed accademie di canto di tutta Italia, anni che dovranno avere buone doti canore.

La direzione artistica di Io Canto è affidata a Roberto Cenci, che arriva direttamente da Ti lascio una canzone, 25 bambini in tutto che riproporranno grandi titoli della musica italiana, in gara ogni settimana 12 canzoni, a dirigere l’ orchestra, composta da 33 elementi, sarà il maestro Maurizio Pica, ex insegnante di canto di Amici quando ancora si chiamava Saranno Famosi.

Bravo Bravissimo: torna su Canale 5, sono aperti i casting per i giovanissimi talentuosi

 E’ ormai ufficiale il ritorno della storica trasmissione condotta da Mike Bongiorno, l’ erede naturale dovrebbe essere Gerry Scotti, ma si fa anche il nome di Teo Mammucari

Torna dunque il papà dei talent show moderni, Bravo Bravissimo lanciato da Mike Bongiorno ed andato in onda per tredici anni, un grandissimo successo e, ricordiamo, ha in qualche modo lanciato uno dei giovani cantanti molto amato dal pubblico, Valerio Scanu, partirà da gennaio prossimo su Canale 5.

Alla conduzione è sempre più insistente il nome di Gerry Scotti, considerato da tutti l’ erede naturale di Mike Bongiorno, lui stesso non molto tempo fa aveva dichiarato che, se avesse avuto l’ ok dalla famiglia Bongiono, sarebbe stato più che onorato di condurre Bravo Bravissimo come omaggio al grande Mike, ma, negli ultimi giorni si è affacciato un altro nome, quello di Teo Mammucari anche se, non ce ne voglia il simpatico Mammucari, la nostra opinione è che lo zio Gerry e i bambini siano un felice connubio.

Bravo Bravissimo: torna su Canale 5 lo storico programma di Mike Bongiorno

 A condurlo dovrebbe essere Gerry Scotti, come più volte annunciato, non è ancora confermato, è stato ufficializzato solo in ritorno del programma a cui qualche anno fa partecipò Valerio Scanu

Era stato più volte annunciato, ieri è stato ufficializzato, torna su Canale 5 Bravo Bravissimo, forse il primo programma televisivo che ha visto bambini canterini protagonisti di uno show, in passato condotto da Mike Bongiorno e curiosamente tornato nell’ attualità della musica leggera grazie a Valerio Scanu, all’ epoca undicenne di talento, oggi nei primi posti delle classifiche di vendita di CD italiani.

I bambini protagonisti di vari show televisivi portano molta audience, basti guardare Ti lascio una canzone di Antonella Clerici e, in tempi recentissimi, Chi ha incastrato Peter Pan ? il programma acchiappascolti di Paolo Bonolis, che ha sconfitto anche le partite di calcio.

I tre tenorini di Ti lascio una canzone diventano Trio

 I tre giovanissimi tenori scoperti da Antonella Clerici sono diventati un trio, incideranno un disco e partiranno per un tour mondiale

Tre ragazzi, giovanissimi, tre possenti voci da tenore, che a guardarli, giovani come sono, non sembra neanche che il vocione possa loro appartenere, ma Gianluca, Ignazio e Piero, lanciati da Ti lascio una canzone, sono diventati un vero e proprio Trio, proprio così si chiameranno, incideranno un disco e faranno un tour mondiale, con grande orgoglio della madrina Antonella Clerici.

Il programma condotto da Antonella Clerici, Ti lascio una canzone, ha ottenuto degli ascolti altissimi nella passata stagione, superiori alla prima edizione che già si era rivelata l’ acchiappascolti di RaiUno, confermando così di essere un programma in grado di scoprire giovani talenti capaci di tenere la scena, a volte meglio delle star, non dimenticando la loro bravura, nell’ ultima edizione, in particolare, la preparazione di questi piccoli esordienti era di ottimo livello, la dimostrazione l’ hanno data Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone, i tre giovani tenori.

A creare il gruppo musicale, ci ha pensato Tony Renis, una reinterpretazione, in chiavi giovanile, dei tre più grandi del mondo della lirica Domingo, Carreras e Pavarotti, con lui anche Michele Torpedine, non avrebbe bisogno di presentazioni ma, tanto per intendersi, è lui che ha scoperto e lanciato cantanti del calibro di Zucchero ed Andrea Bocelli.

L’ album del Trio, che sarà prodotto da Tony Renis, conterrà un repertorio pop classico, napoletano e non, con brani in cui Ignazio, Piero e Gianluca si sono già esibiti sul palco dell’ Ariston, da ‘O sole mio’ a ‘Torna a Surriento’ e ‘Mamma’, più un paio di inediti.