Baila, il giudice blocca il talent show di Canale 5, andrà in onda ugualmente?

La notizia era trapelata già da venerdì scorso, la sentenza era stata pronunciata dal giudice del Tribunale di Roma, Baila era stato considerato un plagio di Ballando con le stelle, l’istanza, come ricorderete era stata presentata da Milly Carlucci, in un primo momento in solitaria poi affiancata dalla Rai ai quali si era aggiunta, solo recentemente, anche la BBC, da cui parte il format originale da cui parte anche Ballando con le stelle, vale a dire “Stricly Come Dancing”. Lo stop a Baila è stato ufficializzato solo questa mattina.

Elena Santarelli, guest star di un episodio di Don Matteo su Rai Uno

 Dopo la nascita di suo figlio, per Elena Santarelli c’è stata la rinascita in televisione, molte esperienze in casa Mediaset che l’hanno portata a sbarcare sull’ammiraglia delle tv di Stato. Sarà infatti protagonista di una puntata della fiction che funziona in ascolti anche in replica, all’ottava edizione di Don Matteo, in onda su Rai Uno con la nuova stagione che inizierà il 15 settembre. Per Elena Santarelli sarà la prima volta in veste di attrice televisiva, il battesimo sul grande schermo è stato al fianco di Paolo Bonolis nel cinepanettone Commedia Sexy, non certo da nomination agli Oscar, se vogliamo, ma quello era il suo ruolo.

Ballando con le stelle contro Baila, il giudice decide a settembre

 La prima udienza per stabilire se Baila fosse un clone di Ballando con le stelle è andata a vuoto, ma non persa, si intende, il primo round si chiude a favore della battagliera Milly Carlucci che ha trascinato in tribunale Endemol e RTI per il sospetto plagio della sua trasmissione di cui è anche autrice. La battaglia legale contro il talent danzereccio che, se tutto va bene, dovrebbe partire su Canale 5 fra il 20 ed il 27 settembre, è iniziata qualche tempo fa basata sulle indiscrezioni trapelate, le anticipazioni ed i rumors, di fatto Baila non è ancora stato creato ma Milly Carlucci, in odore di perdita di ascolti, è partita a mo’ di carro armato ed ha passato tutto al suo avvocato, confermando la sua ferma decisione a tentare il tutto e per tutto per bloccarlo.

Milly Carlucci, non è una guerra con Barbara D’Urso

 Non accenna a diminuire la polemica nata per il nuovo programma di Canale 5 Baila, alla cui conduzione ci sarà Barbara D’Urso. Intanto è stata rinviata la partenza al 27 settembre, qualcuno pensa che possa essere l’attesa della sentenza del giudice del Tribunale di Roma che a giorni dovrà decidere se il nuovo talent per vip di Canale 5 dovrà essere considerato il clone di Ballando con le stelle, in questo caso la trasmissione dovrebbe essere bloccata, stando a quanto dice Mediaset non c’è nessuna copiatura, sono due format diversi. Ma si tratta sempre di ballo e questo ha inquietato non poco Milly Carlucci.

Baila, Samuel Peron non ci sarà, continuerà a insegnare a Ballando con le stelle

 Uno dei nomi che spesso si è fatto per il trasloco da casa Rai a Mediaset, era Samuel Peron, erano in molti a giurare che il ballerino professionista, che si può sicuramente definire storico di Ballando con le stelle, sarebbe passato al nuovo talent danzereccio di Canale 5, condotto da Barbara D’Urso, abbandonando Milly Carlucci, sempre alle prese con la querela per plagio del nuovo programma Mediaset per il quale deciderà il giudice. E proprio la severa conduttrice Rai, a che le prospettava il cambio di rete di un suo ballerino, aveva risposto che, davanti ad una proposta economica molto più ricca, poteva solo alzare le mani in segno di resa.

Baila, scende in campo anche la Rai contro Mediaset, deciderà il giudice se è plagio

 Ormai è guerra aperta fra Baila e Ballando con le stelle, se fino a qualche giorno fa era solo Milly Carlucci a difendere con le unghie e con i denti il programma di cui è anche autrice, adesso scende in campo anche la Rai che ha deciso di appoggiare la decisione di trascinare in tribunale il programma che dovrebbe, a questo punto il condizionale è d’obbligo, andare in onda a settembre su Canale 5 con Barbara D’Ursocome conduttrice e l’unica, per il momento, a non aver rilasciato nessuna dichiarazione.

Barbara D’Urso contro Lorella Cuccarini e Federica Panicucci e non guarda la tv la domenica

 Non era proprio contro le colleghe Lorella Cuccarini e Federica Panicucci nell’intervista rilasciata a “La Stampa”, ma Barbara D’urso ma, decisamente sulla strada giusta, fa un bilancio della passata stagione televisiva che per lei si concluderà il 22 giugno, ultimo giorno di Pomeriggio Cinque, finalmente torna a casa sua, dai figli, quanto volte le abbiamo sentito dire “sono mamma anch’io”. Andrà a godersi il meritato riposo dopo una stagione molto impegnativa che l’ha vista anche protagonista di un clamoroso flop, “Stasera che sera”, partita per essere qualcosa di eccezionale, ha chiuso dopo solo due puntate nella difficile serata della domenica, da sempre ostica per Canale 5.

Baila, arrivano Elisabetta Gregoraci, Albano e Loredana Lecciso, Milly Carlucci va avanti per vie legali

 Ancora indiscrezioni per la prima edizione di Baila, il talent di danza che andrà in onda il prossimo autunno su Canale 5, e che sarà condotto dalla stacanovista Barbara D’Urso, nonostante la lotta legale intrapresa da Milly Carlucci che grida al plagio del suo “Ballando con le stelle”, i preparativi vanno avanti senza sosta. I primi vip danzerini che, stando ai si dice, avrebbero già firmato per mettersi in gioco nella difficile arte del ballo, dovrebbero essere Rossano Rubicondi, Christian De Sica e Rosita Celentano, ma si fanno anche i nomi di Fiammetta Cicogna, attualmente su Italia 1 con “Tamarreide”, e Natalia Bush, che aveva già partecipato al reality “La talpa”.

Baila, interviene Roberto Cenci, non è un clone e non si ruba niente a Ballando con le stelle

 È di ieri la notizia bomba che Milly Carlucci vuole difendere con le unghie e con i denti il suo Ballando con le stelle, aveva fortemente chiesto alla Rai di intervenire nella diffida a Mediaset di presentare nei palinsesti un programma che giudicava l’esatto clone del suo talent danzereccio in onda da sette anni, vuole evitare, in buona sostanza, che si ripeta la storia di Io canto che ha clonato Ti lascio una canzone. Se ricordate a quell’epoca, Roberto Cenci, autore e regista di entrambe le trasmissioni, non si era scomposto più di tanto, affermando che non c’era affatto un clone, era la stessa trasmissione, del resto, essendo lui l’artefice del talent show per cantanti in erba, aveva il diritto di portarla dove tirava un vento migliore, in sintesi, dove ci sono più soddisfazioni economiche.