Striscia la domenica: nasce l’ edizione della domenica del TG satirico

 Sostituirà l’ ormai obsoleto Paperissima Sprint, un’ edizione speciale in onda su Canale 5, tema singolo per ogni puntata condotta, di volta in volta, da una coppia diversa

Parte domani sera Striscia la domenica, versione della domenica di Striscia la notizia, il TG satirico nato ormai più di venti anni fa ed ideato da Antonio Ricci, andrà in onda tutte le domenica su Canale 5, intorno alle 20,35.

A condurre Striscia la domenica sarà una coppia inedita, ogni settimana si alterneranno gli inviati storici del programma che, a differenza di Striscia la notizia, approfondirà un singolo argomento collegato a personaggi, inchieste, truffe e malefatte che nel corso di questi anni, 22 per l’ esattezza, hanno scritto la storia del TG satirico.

Maurizio Costanzo: l’ addio a Mediaset con Alfonso Signorini

 Dopo 25 anni di Mediaset, torna da Mamma Rai, non ne ha mai fatto mistero, voleva terminare la sua carriera dove l’ aveva iniziata, in viale Mazzini

Maurizio Costanzo: l’ addio a Mediaset con Alfonso Signorini, una coppia bizzarra, la notizia sta rimbalzando da molti giorni, lo ha dichiarato lui stesso in una intervista rilasciata a Corriere.it, è tutto pronto per il grande rientro, del resto, non ha mai nascosto che la sua lunga carriera televisiva nata in Rai dove ha soggiornato per 20 anni, passato poi a Mediaset per altri 25, voleva concluderla dove era nato, in viale Mazzini.

A settembre tornerà il Maurizio Costanzo Show, per concludersi a dicembre, il re dei talk show darà l’ addio al suo programma più prestigioso per tre mesi, un lungo addio nel quale sarà accompagnato da Alfonso Signorini, una delle due puntate settimanali, quella del martedì, vedrà la presenza del direttore di Chi e di Sorrisi e Canzoni tv, dalle cui pagine racconta che con materiale di repertorio, ripercorreranno la storia del salotto televisivo più ambito.

Naturalmente orgoglioso Alfonso Signorini di partecipare all’ evento, la considera “una bella medaglia al merito” affiancare Maurizio Costanzo nella conclusione della sua cariera Mediaset, ma tiene anche a sottolineare che non è un passaggio di testimone, tornerà, poi, a fare il suo lavoro.

Il prima passo di Maurizio Costanzo in Rai lo ha fatto lo scorso aprile, quando portò in televisione il teatro, al quale è legatissimo, su RaiDue conduceva, infatti, in seconda serata Palco e Retropalco, stando alle sue dichiarazioni, per il suo ritorno alla tv di Stato non intende continuare sulla strada del talk show di costume, ma pensa ad un altro programma, Ognuno ha la sua storia, titolo non acora definitivo.

Piersilvio Berlusconi scrive una lettera a Mike Bongiorno: Mediaset resta sempre casa tua

 Evidentemente va di moda a casa Berlusconi rispondere e fare dichiarazioni a mezzo stampa

Piersilvio Berlusconi scrive una lettera a Mike Bongiorno, pubblicata dal Corriere della Sera, la nuova puntata della telenovela continua con la risposta al conduttore circa le accuse rivolte a Piersilvio Berlusconi di essere l’ autore che ha scritto la parole fine al romanzo dell’ amore trentennale fra Mike Bongiorno e Mediaset: “Mediaset resta sempre casa tua, e non hai neppure l’ obbligo della riconoscenza”, un finale che lascia intendere molte cose.

“Caro Mike, vorrei esprimerti ancora, anche pubblicamente, la stima, l’affetto e la riconoscenza che nutro nei tuoi confronti dopo tanti anni di lavoro comune. Quanti incontri, quante cene, quanti tuoi programmi ho visto partire dal fondo dello studio.Primi anni Novanta, io lavoravo già, e tu eri uno splendido settantenne che passava da una trasmissione all’ altra, Tutti per uno, La ruota della fortuna, Bravo Bravissimo … Contratti rigidissimi e rare deroghe giusto per Sanremo e dintorni. Così è stato fino al dicembre 2008. Anno dopo anno, ferree esclusive che ti compensavamo con generosità. Anche a costo, in assenza di programmi giusti, di essere costretti a tenerti in panchina. Qualche mese fa ci siamo chiesti: ma è giusto? Non sarebbe meglio svincolare Mike, lasciandolo lavorare anche per altri, e per il 2009 negoziare volta per volta singole prestazioni alla sua altezza ? Mike merita un programma di prestigio, un programma che faccia ascolti: quando lo troveremo o quando lui ce lo proporrà accendiamo le luci dello studio e si parte. Tutto questo ti è stato spiegato in modo trasparente. Ed ecco perché, caro Mike, nessuno ti ha consegnato targhe ricordo, nessuno ha organizzato tristi cerimonie degli addii con brindisi e regalo.
Perché Mediaset, se vorrai, sarà sempre casa tua: non ci sono sfratti. Ora sei un professionista libero, con la tua storia impareggiabile. Potrai lavorare per noi ma potrai anche non farlo se non ti va.Non hai obblighi, nemmeno quello della riconoscenza. Un abbraccio forte”
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Buttati al vento 30 anni di lavoro per colpa di Piersilvio, parola di Mike Bongiorno

 Si è sfogato con Daria Bignardi a L’ Era glaciale, Mike Bongiorno si aspettava almeno un ringraziamento o una targa ricordo

Buttati al vento 30 anni di lavoro per colpa di Piersilvio, parola di Mike Bongiorno, non gli va proprio giù che tutti questi anni di lavoro in Mediaset siano stati completamente ignorati da Piersilvio Berlusconi, un rapporto tormentato, del quale il conduttore ha già parlato con tutti, giornali e televisioni, che rimane ancora un argomento dei vari talk show ai quali è invitato.

Lo aveva già raccontato a Fabio Fazio in Che tempo che fa e lo ha ribadito a Daria Bignardi, questa volta però fa il nome del “traditore”: “Il responsabile è Piersilvio lui perché è giovane ed è arrivato dopo, quindi non sapeva tutto il lavoro che ho fatto insieme a suo padre in 30 anni”, pesantuccia come accusa, dettata, sicuramente, dall’ amarezza per la fine di un rapporto del tutto inaspettata, un fidanzamento finito, in buona sostanza.

La carriera di Mike Bongiorno a Mediaset inizia infatti 30 anni fa, quando decide di abbandonare la Rai e di dare fiducia ad un giovane imprenditore milanese con l’ hobby della comunicazione, senza nessuna garanzia, come ha raccontato lui stesso, in Mediaset ha fatto molte cose ed ha anche guadagnato tanto, la sua delusione è per il modo in cui è successo: “È stato un grande dolore perchè avrebbero dovuto dirmelo in anticipo, mandarmi almeno una lettera di ringraziamento o una targa per ricordo”.

E’ sotto gli occhi di tutti che Piersilvio Berlusconi sta reinventando Mediaset, è riuscito anche a chiudere la difficile vicenza con Enrico Mentana, più o meno amichevolmente, evitando strascichi in Tribunale, un addio consensuale, indolore per entrambi, una stretta di mano, e qualcos’ altro forse, ed un ringraziamento per i 18 anni di collaborazione, il mancato rinnovo del contratto con l’ icona del Biscione non è che il risultato della nuova strategia.

Che tempo che fa: Mike Bongiorno e la storia infinita con Silvio Berlusconi

 Non finesce mai la storia del contratto non rinnovato con Mediaset

Che tempo che fa: Mike Bongiorno e la storia infinita con Silvio Berlusconi che, a quanto pare, in questo ultimo periodo è gettonatissimo, non ci occupiamo né della questione presunto divorzio, né di Silvio Berlusconi in veste di Presidente del Consiglio, ma della soap che va in onda su qualsiasi canale ed in qualsiasi trasmissione si presenti Mike Bongiorno.

Ieri sera, per l’ ennesima volta, Mike Bongiorno si è lamentato di quel che lui definisce licenziamento cinque mesi fa, ma, per meglio dire, il contratto non rinnovato con Mediaset, di cui nessun componente lo staff aveva mai fatto cenno e che ha spiazzato il conduttore.

A Fabio Fazio, nel corso di Che Tempo che fa, ha per l’ ennesima volta raccontato che a novembre ha chiamato Silvio Berlusconi, attendeva di essere richiamato, cosa mai accaduta, si aspettava anche il rinnovo del contratto, ma anche questa volta è rimasto deluso, un funzionario Mediaset gli ha spiegato che stava gestendo la cosa direttamente Piersilvio Berlusconi anticipando, comunque, che per problemi economici, non avrebbero rinnovato il tanto agognato contratto: “Il fatto è che non mi hanno neanche chiamato, non mi hanno avvertito, non si sono fatti sentire neanche per i saluti. Ci sono rimasto male e ho sofferto molto. Sono spariti tutti.”

Mike Bongiorno su Sky accanto a Fiorello

 Per adesso farà da spalla nel Fiorello Show

Mike Bongiorno su Sky accanto a Fiorello, era scontato, gli farà da spalla su Sky Uno nel Fiorello Show, in onda dal 2 aprile. Sky ha già spiegato che Mike Bongiorno sarà uno dei protagonisti, ieri e andato negli studi di Sky per girare un promo sulla nascita del canale e con l’ occasione hanno parlato dei progetti futuri da realizzare. Sembrerebbe anche aver firmato un contratto per rinverdire vecchi format di successo.

Antonio Ricci, papà di Striscia la Notizia, si è espresso favorevolmente nei confronti di Mike Bongiorno e del contratto firmato con Sky, dichiarando che secondo lui Mediaset si sarebbe limitata a metterlo in panchina, questo nuovo progetto non può che dargli nuovi stimoli, una nuova avventura da vivere. E, prosegue nell’ intervista rilasciata a Milano in occasione della presentazione della nuova conduzione di Striscia la Notizia di Ficarra e Picone, che, migrando in altra sede, ha evitato trasferendosi l’ esperienza fatta da Enzo Biagi che, isolato dalla televisione, ne aveva risentito oltre che psicologicamente anche fisicamente.

Enzo Iacchetti arrabbiatissimo con Mediaset, continua la polemica

 Si sfoga con Vittoria Cabello a Victor Victoria

Enzo Iacchetti arrabbiatissimo con Mediaset, continua le polemiche, ospite di Victor Victoria, conferma le sue intenzioni di non voler più lavorare per Italia 1 fin quando ci sarà Luca Tiraboschi, direttore di rete, colpevole di aver cancellato la sitcom Medici Miei di cui era protagonista con Giobbe Covatta, a causa ei bassi ascolti.

Secondo Enzo Iacchetti la sitcom non ha ricevuto gli onori che meritava, non è stata collocate bene nei palinsesti, la rete ha unito tre puntate in una, facendola anche scontrare con le partite di Champion League, un massacro, non si è sentito protetto nonostante la sua fedeltà alle reti Mediaset che non ha mai tradito, nonostante le proposte ricevute da Rai e Sky.

Si sente tradito insomma, Enzo Iacchetti, comunque poco considerato, in autunno andrà in onda su Canale 5, Occhio a quei due, una commedia poliziesca che lui interpretà con Ezio Greggio, una sorta di esperimento che, dovesse andar bene, diventerà una serie. Si dice sicuro che, a differenza di quanto è successo con la sua sitcom, la rete ne proteggerà la messa in onda, scegliendo attentamente la contro programmazione, perché a Enzio Greggio non farebbero mai uno sgarbo. Così come uno sgarbo non lo farebbero neanche a Gerry Scotti, anche lui come Greggio da molti anni in Mediaset.

Mike Bongiorno scaricato da Mediaset

 Il re del quiz trasmiga felicemente a Sky

Mike Bongiorno scaricato da Mediaset, non è passato molto tempo da quando il Cavalier Silvio Berlusconi in persona lo voleva nominare senatore a vita, fiumi di elogi e ringraziamenti per aver insegnato agli italiani una lingua comune, il re del quiz omaggiato come si conviene a chi ha fatto la storia della televisione, ma, qualcosa non deve aver funzionato perché Mediaset non gli ha rinnovato il contratto scaduto a fine 2008, dunque, porte aperte alla pensione.

Che Mike Bongiorno piaccia o no, bisogna comunque ammettere che ha seguito seguito Berlusconi fin dal primo momento della sua carriera televisiva, ha lasciato Rai nel 1980 per andare a Canale 5, per intraprendere una strada difficile per quei tempi, senza troppe garanzie per il futuro, ha avuto fiducia in lui ed è stato lautamente ricompensato in tutti questi anni.

Mike Bongiorno, accusato da più parti di aver tradito Mediaset, ci ha tenuto a precisare che, non avendo contratto, è libero di svolgere il suo lavoro con chiunque, del resto il contratto non è stato rinnovato e da parte di Mediaset non c’ è stato neanche preavviso. Nessun legame, nessun vincolo, libero come l’ aria.