Deve passare un po’ di tempo, dice, altrimenti rischia di ripetersi
Paolo Bonolis niente Festival di Sanremo nel 2010, un’ edizione, quest’ anno, che ha visto il trionfo della kermesse sanremese, ma, soprattutto, quello personale del conduttore e della sua professionalità, che ha saputo gestire cinque serate piene di sorprese, dinamiche, moderne, con un occhio alla tradizione, piacevole, tanto che ha ottenuto una media di ascolti di 10 milioni di telespettatori a serata.
Del resto Paolo Bonolis lo aveva già annunciato al termine della 59ma edizione del Festival di Sanremo, e lo conferma, ripeterlo in un lasso di tempo così breve, potrebbe risultare ripetitivo, e sarebbe sbagliato: “Per covare un’ idea nuova deve passare un po’ di tempo“, il futuro, lo lo scopriremo solo vivendo, diceva il grande Lucio.
Un futuro, però, che Paolo Bonolis non disdegnerebbe con Maria de Filippi, su Canale 5, anche se è ancora tutto da vedere, la sua grande amica, qualche tempo fa’, aveva lanciato una proposta, la co-conduzione con il suo amico di un contro-festival per il 2010, una sorta di recupero del Festivalbar, a cui era seguita un’ accesa polemica di Andrea Salvetti, patron della manifestazione, che l’ aveva calorosamente diffidata dal solo pensarci.
Ebbene, Paolo Bonolis, un pensierino ce lo farebbe, a condizione di non considerarlo un ‘programma contro’, infatti, dichiara al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni: “Io rifiuto il concetto di un programma che sia anti-qualcosa a meno che non si tratti di combattere un nemico che sta ledendo i tuoi diritti, dovesse, invece, trattarsi di una grande manifestazione canora”, si dichiara più che disponibile.