La nuova Domenica In parte il 3 ottobre, lo hanno annunciato i palinsesti autunnali di Rai Uno, alla conduzione è stata ufficialmente confermata la presenza di Lorella Cuccarini, in forma smagliante, dopo il grande successo ottenuto a teatro, ritorna in televisione dalla porta principale. Un ottimo modo per festeggiare i 25 anni di carriera ritornando ad essere la signora della domenica pomeriggio senza alcuna paura di confrontarsi con l’ altra signora del tv, Barbara D’ Urso.
Per presentare i palinsesti autunnali delle tre reti Rai è stata scelta una location suggestiva, il Castello Sforzesco di Milano, l’ evento è stato presentato da Simona Ventura e Francesco Facchinetti che, oltre ad aver accolto i vari direttori delle reti, hanno dato il benvenuto ai volti di punta della prossima stagione ed ai nuovi protagonisti fra cui Lorella Cuccarini e Mara Venier, rientrate dopo qualche anno di lontananza.
E’ sfumato il sogno di Antonella Clerici dell’ edizione fiume di Ti lascio una canzone abbinata alla Lotteria Italia, ad avere la meglio è stato Carlo Conti con I Migliori Anni che resterebbe nella sua collocazione naturale del venerdì sera. Lo svela Davide Maggio in anteprima, non ce l’ ha fatta Antonella Clerici con i suoi talenti in erba che ritorneranno sicuramente su Rai Uno ma nella loro durata abituale di circa dieci puntate.
Nella quarta serie del Commissario Rex cambia proprio tutto, dopo l’ addio di Kaspar Capparoni, di cui abbiamo parlato ieri, è pronto ad entrare nella serie Ettore Bassi, già impegnato sul set per girare la nuova serie, lo stesso attore spiega qualcosa in più dei contenuti: “Punteremo su un taglio più dinamico, vivace, moderno”. A cambiare sarà anche il pastore tedesco che interpretava il Commissario Rex da nove anni, va via dopo nove anni Henry, al suo posto uno più giovane.
Non finirà bene la terza serie italiana del Commissario Rex, Lorenzo Fabbri morirà, lo si sapeva da qualche mese. E’ lo stesso Kaspar Capparoni che lo racconta in una intervista al settimanale Gente, ha scelto lui stesso come doveva morire, come a dire, se proprio devo farlo, meglio decidere di che morte morire: “Non avrei cambiato nulla del mio personaggio. Tranne la morte, che di fatto ho cambiato, perchè non mi era piaciuta affatto così com’ era scritta”.
Carmen Masola ha vinto la prima edizione dell’ originale talent show targato Canale 5, Italia’ s Got Talent, Carmen Masola, una giovane cantante lirica con una voce straordinaria, il suo sogno, a lungo tenuto nel cassetto, si è realizzato, uscirà il 29 giugno il suo album d’ esordio, si chiama “Vissi d’ arte”, il suo desiderio più grande era trasformare la sua passione per il bel canto in una professione che le avrebbe permesso di vivere. Carmen Masola ce l’ ha fatta a dispetto di tutti coloro che su lei non avrebbe scommesso neanche un euro.
Ancora qualche anticipazione sui palinsesti autunnali per Rai e Mediaset, il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni conferma, più o meno, le voci che circolano, la grande novità per Rai Uno è il ritorno, dopo 10 anni, dello show dedicato alle coppie ormai prossime al matrimonio, alla conduzione è confermato Fabrizio Frizzi, orfano di Romina Power, ma confermato alla guida de I Soliti Ignoti. Sembrerebbe puntare proprio su di lui la rete di Mazza, una scelta indovinata, le sue conduzioni sono sempre eleganti, mai parolacce, mai sopra le righe, se fosse un po’ meno ingessato andrebbe ancora meglio, di sicuro molto signorile.
Terminala la lunga fatica di Affari Tuoi – Speciale per due, trasmissione abbinata alla Lotteria Italia, per Max Giusti si profila un nuovo programma in prima serata, previsto per marzo, che ricorda vagamente Il treno dei desideri, con l’ intento di superare negli ascolti quelli non troppo esaltanti del programma appena terminato, del resto, contro una corazzata come quella di Maria De Filippi con C’ è posta per te, c’ era poco da sperare.
Max Giusti concluderà il ciclo di Affari tuoi a fine febbraio, quando cederà il posto nel preserale a Fabrizio Frizzi con I soliti ignoti, fresco della presentazione di Mettiamoci all’ Opera, non troppo seguito, a dire la verità, e la conduzione della nottata di Capodanno con L’ Anno che verrà.