Purtroppo Alessio Vinci non è piaciuto al pubblico domenicale di Canale 5, così, a sostituirlo arriverà Barbara D’Urso, non cambia il nome del contenitore della domenica pomeriggio che resta Domenica Live, così come continuerà ad andare in onda da Roma, quindi, Barbarella dovrà fare la spola fra Milano e la capitale.
La delusione di Alessio Vinci si era capita dai saluti finali a Domenica Live, quel ci vedremo chissà dove la diceva lunga su quel che pensava della situazione. Ha cercato da subito di cambiare volto alla domenica pomeriggio dell’ammiraglia Mediaset. Ha provato ad affrontare argomenti seri intervallati da personaggi dello spettacolo, intervistando quella Nicole Minetti di cui tanto si parla.
Un ritorno al passato per Domenica Live, Alessio Vinci e Sabrina Scampini tornano a casa, discorso valido anche per Barbara D’Urso, in un certo senso, che da domenica prossima riprenderà in mano il contenitore della domenica pomeriggio di Canale 5. Non sembra essere una sorpresa per nessuno, gli ascolti erano davvero troppo bassi.
L’inedita coppia formata da Alessio Vinci e Sabrina Scampini farà il debutto il 7 ottobre su Canale 5. Il compito non è di quelli facili, la domenica pomeriggio per Mediaset non è stata mai semplice, la concorrenza, soprattutto di Massimo Giletti, è forte. I buoni propositi sono quelli di far dimenticare i risultati, decisamente deludenti, ottenuti da Federica Panicucci alla quale, nella passata stagione, era stata tolta anche la diretta.
Se per Federica Panicucci è una sconfitta, per Alessio Vinci è quasi una promozione. Passato dalla seconda serata con “Matrix”, farà il suo esordio nel pomeriggio domenicale per una edizione completamente diversa di Pomeriggio Cinque. Il giornalista più internazionale della televisione, molto “americanizzato”, inizierà la nuova avventura di approfondimento per sfidare Rai Uno e il quasi invincibile Massimo Giletti.
È un duro colpo da digerire per Federica Panicucci che, dalla prossima stagione televisiva, non condurrà più Domenica Cinque, a sostituirla Alessio Vinci. Già nella passata stagione aveva sofferto molto negli ascolti tanto da costringere i vertici Mediaset a non andare più in diretta. Complice la crisi, il programma veniva registrato al venerdì pomeriggio negli stessi studi di Pomeriggio Cinque, a fine trasmissione.
C’è crisi anche in casa Mediaset e da Cologno Monzese hanno già annunciato una serie di licenziamenti tra il personale giornalistico, la risposta di Videonews è stata la dichiarazione dello stato di agitazione, la storia va avanti da qualche mese. Si era sparsa la voce che il primo netto taglio sarebbe stato per Matrix, con la chiusura del programma condotto da Alessio Vinci, notizia smentita, al contrario aumenterà le serate che da due passeranno a tre. Le difficoltà economiche hanno portato Mediaset ad attuare un piano di risanamento e di ristrutturazione per far quadrare il bilancio e cercare di rialzare gli ascolti che non sono esaltanti.
È un Alessio Vinci insospettabile quello che si confessa al quotidiano Libero, giornalista e presentatore un po’ fuori dagli schemi, in grado di affrontare qualsiasi discussione non perdendo mai il senso dell’educazione e della compostezza, piace molto con quel suo modo particolare di salutare il pubblico a conclusione di tutte le puntate di Matrix nella seconda serata di Canale 5: “See you soon”, che ci ricorda sempre il suo aver vissuto all’estero per molti anni come inviato della Cnn.
La rivoluzione di Canale 5 riguarda la programmazione della domenica pomeriggio, scompare Domenica Cinque e con esso anche Barbara D’ Urso, che trasloca in prima serata, a sostituire il contenitore domenicale ci sarà Federica Panicucci, ecco spiegato il mazzo di rose rosse fatto recapitare da Alfonso Signorini e Gabriele Parpiglia con tanto di bigliettino per l’ in bocca al lupo, lei radiosa ha ringraziato incuriosendoci sul significato del dono benaugurante.
Cambio di collocazione per il Chiambretti Night, che dalla settimana prossima si sposta dal lunedì al venerdì sera favorito negli ascolti di Io Canto, una serata che a Piero Chiambretti non piaceva proprio, data la controprogrammazione di Rai Uno de I migliori anni che continua ad avere ascolti altissimi battendo regolarmente i baby canterini di Io Canto.