Amici 9: contratti di lavoro per i ballerini, debutta la lirica, ecco le novità

 Luca Zanforlin, autore del programma, racconta tutto al TGcom, in arrivo tre borse di studio per i ballerini migliori

La nona edizione di Amici partirà a fine settembre, cominciano ad arrivare i primi dettagli, a darli è Luca Zanforlin, autore e grande amico di Maria de Filippi, oltre che conduttore della striscia pomeridiana, riprenderà la collocazione tradizionale, la fascia pomeridiana dal lunedì al venerdì dalle 16,10 alle 17, torna la puntata del sabato pomeriggio, e non più la domenica come l’ anno scorso, su Mediaset Premium, invece, sarà trasmesso 24 ore su 24.

La novità del canto l’ abbiamo scoperta ad Amici Casting, ci sarà la lirica, il ballo è la sorpresa più consistente, anche se la stessa Maria De Filippi lo aveva anticipato, a disposizione dei ballerini migliori, tre contratti di lavoro di un anno che permetteranno ai talentuosi di frequentare l’ Accademia di José Limon a New York o il Teatro San Carlo di Napoli, oppure il Boston Ballet. Non ci saranno classifiche, la valutazione sarà fatta dai direttori artistici dei vari istituti, in più, la redazione li aggiornerà sulla preparazione dei ballerini.

Dopo essere riusciti ad attirare l’ attenzione della case discografiche sui giovani cantanti di Amici, Luca Zanforlin spiega che hanno ritenuto di dare una maggiore spinta alla danza, i ballerini saranno giudicati da una giuria quasi tutta confermata, ci saranno, però, nuovi arrivi, Loretta Martinez, insegnante di canto diplomata a Boston, Charlie Rapino, produttore a livello internazionale di Geri Halliwell, Corona e Haddaway e Hans Camille Vancol, maestro di ballo canadese. già primo ballerino a Les Ballets Jazz de Montréal.

Così fan tutte trasloca in seconda serata

 Dopo le rimostranze del Moige ed associazioni varie, Italia 1 fa slittare la sketch comedy troppo spinta a tutela dei bambini

Alla fine Luca Tiraboschi, direttore di IItalia 1, ha ceduto, farà slittare lo sketch commedy Così fan tutte in seconda serata, a partire da venerdì 18 settembre in seconda serata, subito dopo Colorado Cafè, troppe recriminazioni e polemiche da parte di molti telespettatori, sono insorti il Moige ed il presidente e vice presidente della Commissione d’ Infanzia, sono bastate poche ore per far ribaltare la situazione.

Così fan tutte era partito il 7 settembre, protagoniste Alessia Marcuzzi e Debora Villa, sketch che avrebbero dovuto bonariamente mettere a confronto i due mondi, quello maschile e quello femminile, ribaltando quella che è la realtà, l’ uomo corteggiatore, provocante, ammiccante, e talvolta esplicito, ma, fatto dalle donne, non è piaciuto, è scesa in campo anche la politica, in prima fila Alessandra Mussolini e Gabriella Carlucci, in ordine presidente e vicepresidente della Commissione bicamerale per l’ infanzia.

Nel mirino sono finiti alcuni sketch un po’ troppo spinti di Così fan tutti che vedevano protagonista Alessia Marcuzzi al ristorante, alle prese con un wurstel bollente che cerca di mangiare, una scena piena di versetti e doppi sensi, molto espliciti, facilissimi da interpretare per chiunque, e le posizioni assunte in palestra definite ai limiti dell’ hard, veramente troppo spinti per trasmetterli nella fascia protetta delle 20.

Alessia Marcuzzi e Debora Villa si difendono, per la Marcuzzi le scene sono prive di malizia e volgarità ma solo ironia verso donne di una certa tipologia: “La donna finalmente è libera di essere protagonista della presa in giro di se stessa”, Debora Villa aggiunge: ”Un bimbo di otto anni che vede la scena del wurstel non capisce neppure quello a cui pensiamo noi adulti”.

Così fan tutte: sesso troppo esplicito, si ribella il Moige

 E’ appena partita la sit- com su Italia 1 che avevano già annunciato una Alessia Marcuzzi mai vista, e così è stato

E’ bufera sulla sit-com che da qualche giorno sta andando in onda su Italia 1, Così fan tutte, che vede Alessia Marcuzzi protagonista, fa discutere, e non poco, molte scene di sesso, anche se simulato fin troppo bene, sensuali provocazioni al commesso di un negozio ed all’ istruttore della palestra, la scena più discussa è in assoluto, almeno per il momento, quella in cui Alessia Marcuzzi è impegnata a mangiare un wurstel molto bollente in un ristorante, attirando l’ attenzione di tutti con gesti ed urletti inequivocabili.

Alessia Marcuzzi come non l’ avete mai vista, così era stata pubblicizzata la sit-com e, alla luce dei fatti, era decisamente un promo premonitore, cosa dire poi del bacio lesbo fra lei e la guest della puntata Martina Colombari?. Senza contare, poi, gli abiti molto succinti e gli atteggiamenti molto osè, insomma, sketch conditi da diagoli alla cui base c’ è solo sesso.

Così fan tutte dovrebbe essere una rappresentazione del mondo femminile e nasce da un format francese di successo, da anni in onda senza alcun problema, dal 7 settembre va in onda su Italia 1, il problema è che viene trasmesso alle 20, ora in cui, davanti ai televisori, ci sono molti bambini, Mediaset lo ha considerato da bollino verde, gli autori definiscono la trasmissione solo un prendersi gioco del mondo maschile, della società e delle sue contraddizioni.

Era inevitabile che intervenisse il severissimo Moige, che scrive: “Così fan tutte è una violazione evidente della fascia protetta e a pochi giorni dall’ inizio della programmazione sono già numerose le segnalazioni da parte dei genitori. Le esplicite allusioni sessuali e le immagini non sono assolutamente consone all’ orario di programmazione scelto da Mediaset e violano apertamente il Codice di autoregolamentazione Tv e Minori”.

Mike Bongiorno non c’ è più !

 E’ una notizia che coglie tutti di sorpresa, Mike Bongiorno ha scritto pagine importanti della storia della televisione italiana e soprattutto di Mediaset.

Le prime indiscrezioni parlano di un infarto improvviso nella sua residenza di Montecarlo, a darne la notizia che lascia tutti gli italiani sotto shock è un’ Ansa di pochi minuti fa, Mike Bongiorno se ne è andato a 85 anni, aveva appena iniziato a condurre un nuovo programma su Sky, dopo 30 anni di Mediaset.

Italoamericano, il suo nome Michael Salvatore Bongiorno, per tutti Mike Bongiorno, alla televisione italiana ha regalato quello stile tipicamente americano che lo ha portato ben presto ad essere incoronato come il conduttore che è stato capace di incollare agli schermi milioni di italiani, quando ancora non avevamo tutti la televisione in casa, e, ci si riuniva in casa di un fortunato possessore della scatola parlante o al bar, eravamo tutti lì ad ammirare lui, un professionista capace, serio, come se ne trovano pochi.

In una televisione nascente Mike Bongiorno ha avuto in coraggio di introdurre i primi quiz, un evento straordinario che ancora nessuno conosceva, una rivoluzione vera e propria, abbandona la televisione di Stato per inseguire il sogno di Silvio Berlusconi di fare televisione, nasce Telemilano, che sarebbe poi diventata Canale 5, Mike Bongiorno ci crede, e lo affianca in ogni suo progetto, trent’ anni di trasmissioni per il suo amico, tutte di successo.

Memorabili le sue gaffe, volute o meno, Mike Bongiorno aveva persino girato una serie di Paperissima Sprint, per mettersi in gioco al di fuori del campo che gli era congeniale, i quiz, un coraggio che in pochi avrebbero avuto.