Gianni Morandi non potrà far cantare “Bella Ciao” o “Giovinezza”, ma il primo colpo lo ha messo brillantemente a segno, riuscire a far tornare sul palco del teatro Ariston, dopo 42 anni, un grande della musica italiana che non ha mai avuto cedimenti nel gradimento del pubblico, stiamo parlando di Roberto Vecchioni, il primo big ad aver confermato la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2011, e non è un big qualsiasi ma uno che buona parte della storia della musica italiana l’ ha scritta.
Va da sé che Gianni Morandi sia alle stelle, collega e amico del cantautore che è anche un apprezzato professore: “Roberto Vecchioni è un cantautore che ha fatto la storia della musica del nostro paese e sono lieto che sia proprio lui il primo artista che conferma la sua presenza al Teatro Ariston. La sua canzone accresce la qualità del Festival e sono davvero felice che abbia sciolto le riserve confermando per primo la sua partecipazione”
Quanto a Roberto Vecchioni non mostra ansia, per nulla spaventato di partecipare al Festival di Sanremo 2011: “Sono felice di andare. Non esiste solo la canzone d’ autore. Ho fatto di tutto. Suonato jazz, partecipato a orchestre sinfoniche, officiato il cabaret al Derby, allevato studenti e prodotto libri a una velocità che ancora mi impressiona. Volete davvero che mi spaventi Sanremo?”.
La notizia ufficiale arriva direttamente da “Il Fatto Quotidiano” che ha raccolto un’ intervista a Roberto Vecchioni, nella quale dissente dal dover cantare le canzoni a sfondo politico al Festival di Sanremo 2011: “Sia Giovinezza che Bella Ciao sono due canti tradizionali, nati prima che i protagonisti dell’epoca le usassero. Però Bella Ciao pronuncia un universale inno alla libertà, Giovinezza è pura prevaricazione”.