La tecnologia avanza, riusciamo a metterci in contatto con tutto il mondo, un sms a volte salva la vita ma, a volte, riesce a far comunicare fra loro, all’ insaputa di tutti, anche la malavita, anche i mafiosi detenuti in regime di 41 Bis, che significa più o meno isolati dal resto del mondo, da quanto si apprende dall’ ex Procuratore Nazionale Antimafia aggiunto, Enzo Macrì, i boss ricevevano informazioni da parenti e amici proprio tramite gli sms mandati in onda da Quelli che il calcio.
Una sorta di pizzino tecnologico, in buona sostanza, molto difficile da interpretare, messaggi innocui in apparenza ma scoperti grazie alle testimonianze di alcuni pentiti. L’ incoraggiamento alla squadra del cuore, improbabili messaggi d’ amore che, in realtà, nascondevano ben altro.
Simona Ventura è sconcertata, intervistata da Repubblica ha dichiarato di essere scioccata, l’ idea degli sms era nata per aprire un contatto diretto con il pubblico da casa, ora gli sms spariranno, aggiunge, troveranno un altro modo per interagire con i telespettatori.
Si dice che la fortuna aiuti gli audaci ed a quanto pare è proprio così: “… ogni domenica riceviamo dai tremila ai cinquemila messaggi. Non è scontato che un saluto o una frase vadano in onda. C’ è una selezione alla fonte, non è facile essere sorteggiati e passare i filt”ri, conclude Simona Ventura. Saranno gli autori di Quelli che il calcio ad inventarsi qualcos’ altro, ci tiene a precisare che avevano già pensato ad eliminare gli sms, l’ accaduto ha solo accelerato la decisione.