Ospite del Giffoni Film Festival Christian De Sica è stato, come sempr disponibile, ha parlato un po’ di tutto, della sua carriera, dell prima vera esperienza di attore drammatico per la quale ringrazia Pupi Avati, gli hanno chiesto se non avesse paura di annoiare il pubblico interpretando sempre gli stessi ruoli leggeri, e della sua vittoria ai Nastri d’Argento, premiato ex aequo con Elio Germano, per “Il Figlio più Piccolo” diretto proprio da Pupi Avati.
Parole di ringraziamento di Christian De Sica rivolte a Pupi Avanti:“Ringrazio Pupi per il suo coraggi. Quando hai grandi successi commerciali è difficile convincere i produttori e i registi a farti fare film artisticamente più severi. Mi auguro che dopo Il Figlio più Piccolo altri registi si convincano che non sono solo quello dei cinepanettoni, che di certo non rinnego, anzi ringrazio, e capiscano che sono in grado di fare il mestiere dell’attore”.
Non manca qualche parola su Belen Rodriguez, sua compagna in decine di spot nella nuova campagna campagna Tim e che sarà al fianco di Christian De Sica in due episodi del cinepanettone 2010: “Sono entusiasta di leianche perché è amata dalle donne, non ruba i fidanzati, non si lamenta mai, è sempre sorridente e non fa capricci da diva. Non sarà Meryl Streep ma ha 25 anni. Certo deve imparare a recitare e ora che è stata sul set del Commissario Montalbano ha davvero capito quanto sia difficile. Ma ha l’autorità per imporsi come attrice, le auguro davvero ogni bene”.
Christian De Sica dice di non aver seguito molto la questione della cocaina che ha coinvolto Belen Rodriguez ma si augura che tutta questa storia non le rovini la carriera: “Ci sono tanti altri attori che fanno ’sta stronzata di drogarsi, io sono di un’ altra generazione. Frequentando quel giro lì magari l’avrà fatto, ma è una brava ragazza. Questo Paese non perdona il successo”.
