Alla notizia del nome di Belen Rodriguez coinvolta nel giro di cocaina dei due locali milanesi, cuore della movida del capoluogo lombardo, messi sotto sequestro, il sindaco di Sanremo aveva usato parole dure nel dichiarare che la presenza di Belen Rodriguez non era gradita al Festival di Sanremo, non voleva associarne il nome della show girl argentina alla sua città, come era stato per Morgan: “Non cambio idea se una ha un sedere più bello piuttosto che dei capelli strani”, così diceva venendo a conoscenza dei fatti che la coinvolgevano.
Sempre il sindaco ha fatto un passo indietro, subito dopo la conferenza stampa di presentazione di “Area Sanremo”, evidentemente, è corso a documentarsi meglio ed ecco quel che ha dichiarato Maurizio Zoccarato, premettendo che un sindaco non può essere giudice né prendere il posto della Rai nello scegliere il conduttore del Festival di Sanremo: “La sua situazione mi sembra diversa da quella di Morgan che fece dichiarazioni a favore del consumo di droga, e spero vivamente che lei non le farà”.
“Come amministrazione di Sanremo siamo convinti che, per presentare il festival, ci voglia un’ immagine adeguata. Ma Belen rimane una persona che non è indagata è stata solo sentita come testimone. Il palco Ariston è forse il più importante a livello nazionalechi ci sale deve essere consapevole che rappresenta non solo se stesso ma tanti italiani”, questa è la conclusione del sindaco.
Dunque, si riaprono le porte del Festival di Sanremo 2011 per Belen Rodriguez che, lo ricordiamo, nel contesto delle indagini è stata sentita come testimone pur ammettendo che aveva fatto uso di cocaina in un paio di occasione a casa di Francesca Lodo, anche lei coinvolta e che, dopo le dichiarazioni della show girl argentina, ha minacciato querele per diffamazione.