E’ tempo di analisi per Paolo Bonolis ed il successo di telespettatori che tutte le sue trasmissioni riescono ad ottenere, lo fa dalle pagine del settimanale Oggi, analizza il più recente Ciao Darwin che ha decretato la fine, o almeno il calo, della nuova coppia emergente di Rai Uno, Pupo ed Emanuele Filiberto che, nelle prima due puntate aveva alzato i dati di ascolto di Ciak si canta, per poi bloccarsi con l’ arrivo del Paolo nazionale.
Comincia con il precisare che Ciao Darwin non è mai stato spacciato per un programma “che scava nella realtà o che la rappresenta. Offriamo divertimento puro, disimpegno, gioco e risate, così come lo vedete. E il pubblico ci premia”. Paolo Bonolis prosegue: “È un programma che dichiara sin dall’ inizio cos’ è, il trash è tutto ciò che è ipocrita. Se inviti il pubblico alla fiera del libro e per vendere metti delle donne nude con in mano un volume, è trash. Se fai la gara della maglietta bagnata nello stabilimento balneare sai dall’ inizio che è un gioco da spiaggia e non è trash”.
Nonostante gli ascolti positivi di Ciao Darwin, Paolo Bonolis conferma che non condurrà nessun’ altra edizione, lo farà qualcun altro, questa sarà la sua ultima volta: “Mediaset lo sa, voglio dedicarmi a qualcosa di nuovo”.
L’ intervistatore chiede a Paolo Bonolis perchè non gli sia stato chiesto di ripresentare il Festival di Sanremo visti gli strabilianti ascolti ottenuti: “Perchè era finito il governo Rai di centrosinistra, stava subentrando quello di centrodestra, c’ era un cambiamento nei quadri dirigenti e io non dovevo far parte di quel progetto. Niente di cui meravigliarsi, è sempre stato così. Aria fritta, in pratica. Io vado avanti”.