Alla fine ce l’ ha fatta, sarà un boss catanese nella prossima serie della fiction, in onda su Canale 5 la prossima primavera
Fabrizio Corona diventa boss per Squadra Antimafia, la fiction di Canale 5 prodotta dalla Taodue, prevista per la prossima primavera.
La ghiotta anticipazione l’ ha data lo stesso produttore, Pietro Valsecchi, al settimanale Chi, che gli ha fatto firmare un contratto in esclusiva.
L’ ex re dei paparazzi sarà “il catanese”, un boss siciliano malavitoso, ci voleva poco ad immaginarlo, nel cast di Squadra Antimafia, oltre a Fabrizio Corona, restano confermati Claudio Gioè, Simona Cavallari e Giulia Michelini. Pietro Valsecchi ha fortemente voluto Corona nella fiction, lui stesso spiega che nonostante sia un personaggio piuttosto esposto e criticato, ha delle qualità (perché non spiegarle anche a chi non le trova queste qualità ?), punteranno sulla sua fisicità artistica, prosegue il produttore. Le riprese inezieranno fra qualche settimana su una nave.
Fabrizio Corona e Pietro Valsecchi si sono conosciuti tramite Matteo Garrone, amico dell’ ex fotografo, durante una cena il produttore gli abbia proposto di fare un provino per una fiction facendogli recapitare, il giorno successivo, il copione per imparare la parte. Inutile dire che Fabrizio Corona non ha minimamente studiato la parte, al provino ha improvvisato, gli è andata bene, visto che ha firmato il contratto.
Matteo Garrone, registra di Gomorra, sta preparando un film ispirato alla vita di Fabrizio Corona, che sarà interpretato da Kim Rossi Stuart.
L’ immediato feeling fra Pietro Valsecchi e Fabrizio Corona ha portato bene anche a Belen Rodriguez, infatti, sarà protagonista anche lei di una nuova fiction Famiglia Italiana che vede nel cast anche Claudio Bisio ed Enrico Brignano, sempre prodotto dalla Taodue.
Chissà cosa ne pensa del ruolo da mafioso affidato a Fabrizio Corona il suo conterraneo Tony Sperandeo che sui personaggi mafiosi ha costruito una carriera ! Certo felicissimo non sarà, basti solo ricordare la litigata avvenuta durante La Fattoria quando si parlavano in stretto siciliano, incomprensibile da Messina in su, in alcuni tratti, due perfetti boss che si scontravano, stendendo un velo pietoso sugli spropositi detti da Fabrizio Corona a Tony Sperandeo, incluso quello di non aver lavorato tanto quanto lui.