Il successo della fiction Squadra Antimafia 5 continua. Per il prossimo lunedì è prevista la terza puntata, puntata critica per la squadra antimafia. Del resto, già dall’inizio della serie si capiva che questa stagione sarebbe stata ricca di colpi di scena, colpi di scena che hanno dato il via alla nuova serie di Squadra Antimafia 5 con il rapimento del piccolo Leonardo, il figlio di Rosy. Infatti Rosy continua a cercare il figlio senza sosta e allo stesso tempo anche la Duomo continua ad essere sulle tracce dei rapitori. Un’inizio di stagione con una trama coinvolgente che ha fatto raggiungere dei risultati ottimi, secondi solo al Commissario Montalbano. Infatti le prime due puntate di Squadra Antimafia 5 hanno coinvolto 5 milioni di telespettatori per la prima puntata e 4,5 milioni nella seconda, con uno share che ha oscillato tra il 20% e il 18%.
La terza puntata di Squadra Antimafia 5 si lega a Rosy che, dopo essersi introdotta nella casa del giornalista Domenico Schiavone, sta cercando di prendere contatti con i malviventi senza, però, coinvolgere la polizia. Pronta a tutto, Rosy recupera il cellulare per parlare con i malviventi ma la telefonata sembra non rispettare i suoi piani. Intanto, Achille Ferro segue i passi di Rosy dato che è sempre più interessato ai soldi che Abate dovrebbe consegnare per il riscatto.
Domenico Calcaterra e Lara Colombo s’imbattono in una vera e propria truffa immobiliare. Un caso, quello di Domenico Calcaterra e Lara Colombo, che si lega al rapimento del figlio di Rosy, il piccolo Leonardo, e alla morte dell’architetto-ecologiasta Rosati. Una truffa immobiliare veramente grande.