Si rassegnino i detrattori di Barbara D’Urso, continueranno a vederla su Canale 5 per ancora qualche anne, la conduttrice ha infatti rinnovato il contratto con Mediaset per altri due anni con l’opzione per il terzo.
Conduttrice a tempo pieno, Barbara D’Urso continuerà con le sue faccine che cambiano a seconda dell’argomento, ora in lacrime, ora con uno smagliante sorriso, sta ancora gongolando per i buoni ascolti di Domenica Live, nuovo impegno affidato da Mediaset solo una settimana fa. La prima puntata è andata bene, vedremo cosa ne sarà della seconda.
Accantonato Alessio Vinci per gli ascolti troppo bassi, i vertici l’hanno chiamata per salvare le sorti del contenitore domenicale di Canale 5. Non ci sono lustrini nè pailletes, anche Mediaset ha i suoi problemi di budget, dunque, meglio puntare sulla cronaca, in sostituzione di balletti e quant’altro fa spettacolo. Non se ne sentiva la necessità di parlare ancora di cronaca anche nella giornata festiva, ma Barbara D’Urso sostiene che la gente deve essere informata.
Bisogna dire che, simpatica o antipatica che sia, Barbara D’Urso è una grande lavoratrice, lavora 6 giorni su 7, all’attivo 17 ore di diretta alla settimana. Al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, racconta i suoi timori su Domenica Live:
Entrare in corsa a Domenica Live non è stato facile. Ma è giusto che Canale 5 sperimenti. Alessio Vinci? Un grande giornalista e da spettatrice posso dire che ha fatto un buon lavoro […] La gente guarda alla televisione come a un mondo ricco e patinato, ma davvero la crisi è arrivata anche qui, i budget sono stati ridotti.
Se per molti si parla di sovraesposizione, per Barbara D’Urso il discorso cambia, racconta, pur rendendosi conto che è pericolosa, le hanno detto che il pubblico feriale non è lo stesso di quello festivo, dunque, va avanti fiduciosa, non ci sono le sue donne che stirano ma, la rassicurazione dall’alto, le basta.
Non ha tempo per la vita privata, Barbara D’Urso, è casta da tre anni, aveva spiegato qualche tempo fa e, scherzosamente, nel corso di una intervista, aveva spiegato che adesso ha ancora meno tempo, a meno di non incontrare qualcuno sul treno che da Milano la porta a Roma, un macchinista, un controllore o un pendolare come lei. Chissà!