Ospite di Cristina Parodi, Emanuele Filiberto si confessa a ruota libera, attualmente impegnato nella conduzione di Pechino Express, su Rai Due, si dice soddisfatto del suo personaggio sul piccolo schermo. Non gli si può dare torto e bisogna ammettere che, non sempre ha incontrato il favore del pubblico. Parlando di Pechino Express, partito con scarsi ascolti, recuperati con l’andare delle puntate, lo definisce un “adventure game, dove si scoprono nuovi luoghi e nuove culture”.
Emanuele Filiberto ricorda la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2009, il brano cantato con Pupo e il tenore Luca Canonici, si era classificato secondo, dopo Valerio Scanu, quell’Italia amore mio era sta molto criticata:
Quella canzone divise il pubblico in modo incredibile, però secondo me sarà rivalutata. Ad esempio, mi hanno chiamato dalla comunità italiana a New York perché la cantassi al Columbus Day. Purtroppo non potrò andarci, ma mi ha fatto piacere scoprire che all’estero é una canzone di successo, che piace.
Ed a proposito di Festival di Sanremo ha un’opinione in merito:
Sanremo non ha quasi più niente a che vedere con la musica: é una grande vetrina, un grande show italiano ma non é che faccia vendere più dischi, come faceva una volta.
La televisione per lui è stata un trampolino di lancio per l’Italia, la prima volta di Emanuele Filiberto era stato uno spot pubblicitario, anche in questo caso erano arrivate delle critiche. Lui è andato ugualmente avanti nella carriera televisiva fino ad arrivare a Ballando con le stelle, dove aveva stravinto, la simpatia inaspettata per essere un principe, la disponibilità ad imparare qualcosa di nuovo, tutto aveva giocato a suo favore.
Emanuele Filiberto si considera, ed è, un privilegiato:
Io principe ci sono nato, non l’ho scelto. E’ ovvio che questo mi abbia facilitato l’entrata nel modo della televisione, come d’altronde mi facilita in un sacco di altre cose, anche solo una prenotazione al ristorante. D’altronde non l’ho mai negato”.
Il rampollo di casa Savoia vuole provarle proprio tutte nella televisione italiana, dunque, si propone a Maria De Filippi in veste di tronista, non certo per trovare moglie, lui è felicemente accasato, ma, dice Emanuele Filiperto: “…perché non mi sono mai seduto sul trono!”.