Ormai è ufficiale, Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu apriranno il Festival di Sanremo 2012, passeranno il testimone ai nuovi conduttori, anche se Gianni Morandi è un ripetente, per Rocco Papaleo si tratta di un debutto. A loro è anche affidata la serata di chiusura del sabato. La coppia è stata intervistata dal settimanale Tv sorrisi e canzoni in edicola questa settimana e tiene a precisare ancora una volta il motivo per il quale hanno lasciato la loro storica trasmissione di Italia 1 che, diciamolo, li ha lanciati, una decisione presa fin dalla fine della scorsa edizione di Sanremo. Una volta per tutti, dicono, vogliono chiarire che sono stati loro a decidere di abbandonare per grossi contrasti con il creatore, Davide Parenti.
Nel corso della lunga intervista Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu dichiarano: “Dopo 10 anni alle Iene avremmo potuto fare di più. Proporre pezzi nostri, andare oltre il lancio dei servizi o poco più”. Ad Enrico Brignano, il loro successore, lasciano in effetti molto spazio, ed è anche vero che i suoi lunghi monologhi sono molto apprezzati, ma Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu hanno saputo dimostrare a Sanremo quel che sanno fare per intrattenere una platea che è sicuramente molto più ampia di quella di Italia 1.
Ma accantonato il passato, Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu stanno attualmente lavorando con un altro autore storico di Mediaset, Fatma Ruffini, insieme stanno allestendo la dodicesima edizione di Scherzi a parte, al via a metà febbraio su Canale 5 che andrà in onda per la prima volta in diretta. Anche con lei ci sono dei confronti su qualsiasi tema: “Ma tutti noi abbiamo in mente solo il bene del programma”.
Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu introdurranno alcune novità, a partire dal regista che sarà Duccio Forzano, lo stesso di “Che tempo che fa” e delle ultime due edizioni di Sanremo; ci sarà un’orchestra di 30 elementi e un corpo di ballo di ex ginnaste professioniste: È un’evoluzione necessaria: La televisione precotta, quella del pubblico pagato che ride a comando, oggi non funziona più. Non ci saranno più gli scherzi agli ospiti in studio. Per quest’edizione avevamo pensato al sottotitolo “Basta gavettoni”, spiega Luca Bizzarri.
Paolo Kessisoglu: “Ci piacerebbe che nel corso delle otto puntate nell’orchestra s’intrufolasse Baudo al piano, Verdone alla batteria, Bobo Maroni al sax. Ma il sogno è avere Fedele Confalonieri al pianoforte, anche solo per un brano. Bocche cucite, invece, per quello che sarà il Festival di Sanremo 2012, Luca Bizzarri e Paolo Paolo Kessisoglu non si sbilanciano, nessuna indiscrezione ma, se pensiamo alla passata edizione, c’è da scommettere che si faranno delle gran risate.