Parte domani sera La notte degli chef, nella prima serata di Canale 5, il nuovo programma culinario di Alfonso Signorini, a confrontarsi nove giovani cuochi capitanati da tre grandi chef, gli aiuto cuochi saranno Elisabetta Canalis, Emanuele Filiberto e Rino Gattuso. Alfonso Signorini, direttore dei settimanali Chi e Tv Sorrisi e Canzoni spiega all’Ansa che la voglie di fare un programma tutto dedicato alla cucina arriva dalla sua passione per la cucina, i piatti che meglio sa preparare sono un piatto tradizionale lombardo, la casseoula, molto lungo da preparare, e una versione originale della carbonara con guanciale sfilettato e croccantino. Piatti abbondanti e trattorie di una volta, quel che predilige.
Ci saranno tre squadre di giovani cuochi capitanate da tre chef stellati: Gennaro Esposito, campano doc e titolare del ristorante Torre del Saracino nel Golfo di Napoli; Davide Oldani titolare di un ristorante in provincia di Milano, famoso per la sua cucina pop, cioè accessibile a tutti per le materie prima semplice e di stagione e Fulvio Pierangelini fondatore nell’80 del Gambero Rosso di San Vincenzo, consulente culinario della Rocco Forte Hotels.
I piatti a La notte degli chef saranno preparati in tempo reale ed oltre ad essere prelibati dovranno essere presentati in modo consono, potranno chiedere consigli ai tre chef blasonati e agli aiuto cuochi che dovranno cimentarsi nell’arte sfilettando pesce e sminuzzando verdure. Ci sarà anche il personale di sala, come qualsiasi ristorante, in questo caso ci saranno Cecilia Rodriguez, sorella di Belen, e Guglielmo Stendardo, calciatore della Lazio.
Tre sono le portate nella quali dovranno cimentarsi i concorrenti a La notte degli chef, primo, secondo e dessert. Ciascun concorrente, scelto dal suo master chef, dovrà preparare un piatto, come una qualsiasi gara, ci saranno eliminati e ripescati. Non mancano critici e giudici che faranno parte della giuria di qualità: la scrittrice e critica gastronomica de Il Sole 24 ore, Camilla Baresani, lo chef e apripista dei programmi dedicati all’arte culinaria, Alessandro Borghese, amante delle delizie “artistiche” del palato, e il Presidente della Triennale di Milano Davide Rampello.
Il vincitore de La notte degli chef, che sarà decretato dal giudizio insindacabile della giuria, vincerà uno stage di sei mesi presso il ristorante del suo mentore.