Arriveranno a giugno su Italia 1 i tamarri a rappresentanza di un mondo “truzzo”, che di più non si può. Vario il campionario umanitario, sette puntata di una sorta di soap con tendenze da documentario di personaggi che, a bordo di un autobus gireranno gran parte dell’Italia per conoscere tutto del nostro paese, dalla cultura alla gastronomia, visiteranno le città d’arte partendo da Roma, per poi andare a Napoli, Capri, Firenze e Milano. Insomma proprio tutto del Vecchio Stivale. A condurre la bizzarra carovana di Tamarreide sarà Fiammetta Cicogna, che certo non fa un salto di qualità, dalla natura ai tamarri, ma chissà!
Federica Panicucci ha presentato in anteprima a Domenica Cinque coloro che saranno i protagonisti di Tamarreide, una cubista, un postino e un contadino, e poi disoccupati, spogliarellisti, baristi. Il muscolato della situazione è Claudio, che di professione fa il postino, parlando nel suo esclusivo linguaggio, spiega quale sia la differenza fra un rigoroso signore in doppio petto ed un tamarro: “E’ uno stile de vita. Perché ce sta tanta ggente che sta in giacca e cravatta ed è più tamarra de noi”.
Claudio si inoltra poi in una spiegazione su quello che arricchirà il nostro patrimonio culturale, dalla docu soap Tamarreide impareremo, anche, che il mondo dei tatuati e di coloro che si imbelliscono con un orecchino non vanno esclusiva dalla società: “… che anche noi ce semo e ne famo parte”.
Degli altri partecipanti a Tamarreide sappiano che Antonio ha 22 anni e fa il contadino, ci sarà la cubista Cristiana, la vocalist Marika, la barista Melissa, la ragazza immagine Angelica e Marco che di mestiere fa il disoccupato.
La ciliegina sulla torta di Tamarreide sarà il “tombeur des femmes” Manuel, che nella vita fa il maestro di tennis e lo spogliarellista, il suo punto di forza sono le 200 donne di cui si vanta tanto.