Ancora ottimi risultati per la seconda puntata di Italia’s got talent, quasi cinque milioni di telespettatori ad ammirare le esibizioni più fantasiose esaminate da Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, qualcuna già scontata, qualcuna davvero originale, come il pupazzo struzzo pilotato da Dante Gigarini che Maria De Filippi definisce: “Stronzetto, arrogantello e dice quello che vuole. Mi piace molto” e che passa il turno. Stupendo anche Nicola Bruni che danza all’interno di un enorme cerchio di legno, sembra che voli.
Sconcertante anche il mentalista, che riesce a leggere nel pensiero, Maria De Filippi si presta a fare da cavia, Aldo, così si chiama il concorrente di Italia’s got talent, accenna al pianoforte la canzone a cui lei aveva pensato, “I giardini di marzo”, brano al quale lei tiene particolarmente. Poi le chiede di pensare a qualcosa a cui tiene molto, lei pensa ad una sedia marrone traballante, acquistata per la mamma di Maria De Filippi che sta facendo riabilitazione. Un particolare che solo lei e Maurizio Costanzo conoscono. Lui passa il turno spiazzando un po’ tutti.
Incredibili anche il pittore che, con il suo uso delle mani, dipinge il volto, al contrario, di Hendrix; “Il Principe del vento”, camuffato da una maschera sul volto per non essere riconosciuto, suona con il suo lato B; la signora non più giovane Ofelia che dedica “La vie en rose” alla mamma che non c’è più; il pianista napoletano che suona un brano da lui composto, giovanissimo, ha solo 17 anni.
Ma Italia’s got talent non finisce di stupire con il signore dalla due teste, vestito da mimo di strada, il ballerino Michele Orefice, che cerca il riscatto facendo vedere a chi non ha creduto in lui che ce l’ha fatta ed, infine, Daniele Pacini che, per interpretare Lala Mallan e cantare “A natural Woman”, indossa abito lungo da sera e parrucca vistosa bionda. Alla fine dell’esibizione presenta suo marito, che l’accompagna in tutte le esibizioni.