Fra qualche giorno comincerà l’Isola dei famosi 8, a cui parteciperanno alcune ragazze che sarebbero coinvolte nella rumorosa faccenda dei festini di Silvio Berlusconi ad Arcore, intervistata dal Corriere della Sera, ribadisce quanto già detto in precedenza, sia da lei che dalla produzione. Simona Ventura dice la sua: “Non sono io che convoco le ragazze che sono state ad Arcore. È Arcore che chiama quelle che sono venute all’Isola. Ognuna con il suo corpo fa quel che vuole”.
Un accenno anche a Sara Tommasi di cui in questi giorni non si fa altro che scrivere e parlare: “Aveva tutte le possibilità di prendere altre strade.
Torna anche sulla faccenda di Raffaella Fico, famosa più che per la sua bravura o la partecipazione al Grande Fratello, per aver cercato di vendere la sua verginità ad un milione di euro e sul suo fidanzamento con Cristiano Ronaldo, del tutto inventato: “Quando l’abbiamo scelta non ne sapevamo assolutamente niente. Volevo una pin-up italiana dopo le straniere. Lei è sexy e simpatica. Se la giocherà come tutte le altre. Anzi dirò di più: la sua presenza all’Isola sarà una cartina di tornasole politica. Sarà curioso vedere se verrà eliminata con il televoto o no. Capiremo molte cose, come la vedono uomini e donne. Cosa pensano davvero gli italiani di questa situazione. Se l’Italia è indignata o no”.
Esprime un parere positivo su Lele Mora, anche lui coinvolto sull’affair Arcore, con lui ha lavorato per 12 lunghi anni, Simona Ventura ha sempre dichiarato che è il migliore agente sulla piazza. Poi, a causa del suo cambiamento di rotta, aveva preferito lasciarlo. Non si sono parlati per molto tempo, poi l’intervista sulla web tv di Simona Ventura. Da Lele Mora non ha mai ricevuta nessuna proposta strana.
A proposito della notizia che sta girando in questi giorni sul pensionamento anticipato di Emilio Fede, sembra, per via di dichiarazioni piuttosto azzardate, si mostra incredula: “Visto che a giugno pare che Mediaset lo mandi in pensione, forse è tutto vero… Se è vero, comunque, ha fatto una cosa gravissima. Immagino la delusione del premier: una vita spesa per persone che non se lo meritavano”.