Non è una novità che Virginia Raffaele annoveri, fra le sue imitazioni, quella di Roberta Bruzzone, la nota criminologa che spesso vediamo in TV a dare la sua opinione da esperta sui casi di cronaca nera e di attualità.
La novità è che Roberta Bruzzone avrebbe deciso di querelare la comica perché ha trovato la sua imitazione ad Amici “volgare” e non solo, stando ad un’intervista che è possibile ascoltare su fanpage.it, la criminolaga ha così reagito all’imitazione:
In tutta onestà non ho mai guardato il programma Amici e non credo che capiterà. Mi sono trovata, ritornando a casa dal lavoro, a fare zapping e mi sono imbattuta esattamente nel momento in cui la De Filippi annunciava questa, diciamo, performance. Ripeto: io non ho alcun problema contro la satira finché il bersaglio sono io, nel mio ruolo di professionista, anche chiaramente di professionista del mondo televisivo. Altra cosa è una becera e volgare sessualizzazione della mia persona. L’elemento che mi porta in tv ormai da molti anni, da più di dieci anni, non è la mia avvenenza fisica ma il tipo di contenuti che tratto e l’esperienza dovuta al lavoro che svolgo, perché io non vado in tv a parlare di me o a sculettare a destra e a manca. Io vado in tv in maniera molto seria, a parlare di argomenti estremamente delicati.
Qui il link del video con l’imitazione della Raffaele al serale di Amici di Maria De Filippi.
L’indignazione della Bruzzone sarebbe quindi dovuta al modo, sessista, in cui sarebbe stata rappresentata:
Vedermi rappresentata come una sorta di bagascia, che addirittura si intrattiene con condotte sessuali assolutamente discutibili, io non so che tipo di frequentazioni abbia la signora Raffaele, ma per quanto mi riguarda sono molto lontana da quella tipologia di donna. Forse lei fa confusione tra i vari personaggi che interpreta. L’elemento che trovo veramente, sotto il profilo della performance, intollerabile è il giocare sull’aspetto sessuale in maniera sguaiata, becera, volgare, gratuita, legato a una professione e a una professionista, quale io sono, lontanissima da quella tipologia di modo di porsi. Essere rappresentata come una che sta in televisione perché l’ha data a destra e a manca non siamo più nella satira. Queste sono diffamazioni belle e buone… che questo tipo di contenuti venga proposto da un’altra donna lo trovo ancor più sconcertante.
Di certo l’imitazione, o meglio, la caricatura/parodia ha divertito molti, ma fra quelli che non l’hanno apprezzata c’è stata proprio la diretta interessata che ha addirittura risposto al tweet di una spettatrice che commentava.
@An_Zl chissà se ciò che le stanno preparando i miei legali lo troverà “divertente”…
— Roberta Bruzzone (@RobertaBruzzone) 9 Maggio 2015
Insomma, pare proprio che siano state prese vie legali, come andrà a finire la questione?