Se anche voi avete amato Zooey Deschanel nella fortunata serie tv New Girl forse stenterete a riconoscerla in questo film in onda stasera su La5. Messi da parte l’aria perennemente incredula e i modi di fare un po’ svampiti del suo personaggio televisivo, l’attrice sembra avere le idee molto più chiare in questo film.
E’ invece il protagonista maschile Tom, intrepretato dall’attore Joseph Gordon-Levitt, a sembrare più timido e stralunato, tanto da essere lui ad aver subito il colpo di fulmine che lo porta a vivere i suoi 500 giorni di Sole. Questo è il titolo originale (in inglese) del film che utilizza un gioco di parole basato sul nome della protagonista femminile, Sole appunto.
E i 500 giorni vengono presentati in maniera non lineare proprio a voler mostrare, più che un racconto cronologico degli avvenimenti, un percorso dell’anima fra le diverse fasi dell’innamoramento e gli alterni sentimenti dei due protagonisti.
La storia prenderebbe spunto da una esperienza diretta del cosceneggiatore Scott Neustadter, che avrebbe vissuto un’analoga storia d’amore quando era studente presso la London School of Economics. La fine del suo rapporto lo avrebbe spinto a raccontare la storia di Summer e Tom ambientata in una inedita Los Angeles.
Il regista del film è Marc Webb al suo debutto in un lungometraggio; Webb è infatti stato soprattutto un regista di videoclip. Forse per questo riesce a dirigere così bene Zooey che sappiamo essere, oltre che una simpatica attrice, è anche una brava cantante. Sua è anche la partecipazione, insieme ad altri artisti, al brano Sugar Town che fa parte proprio della colonna sonora di 500 giorni insieme.