Ad inizio stagione Lorena Bianchetti parlava con entusiamo del suo progrmma Parliamone in famiglia, prometteva un grande intrattenimento, attualità cronaca di ogni colore. Le speranze di avere grandi ascolti sono rimaste tali, è riuscita a racimolare uno sparuto 4 per cento, che ha costretti i vertici Rai a chiudere il programma il 26 ottobre.
L’obiettivo di Lorena Bianchetti, molto vicina al Vaticano, era quello di catturare l’attenzione di giovani e famiglie parlando di tutto un po’, il gossip, la cronaca nera di cui fin troppo si parla, argomenti di attualità. Forse troppo simile a tutti gli altri programmi che vanno in onda nel daytime di tutte le reti.
Per Rai Due è sicuramente un duro attacco, ma i vertici di Viale Mazzini hanno deciso per la chiusura. Del resto gli ascolti erano nettamente inferiori rispetto a quelli incassati dalle edizioni d’oro di Milo Infante, Monica Lofredi e Caterina Balivo. Dopo una stagione da separati in casa, Milo Infante aveva deciso di lasciare RaiDue, lasciando tutto in mano a Lorena Bianchetti, ed è stato il crollo.
La giornalista è, ovviamente, delusa ma non ha fatto commenti, si è limitata a comunicarlo su Facebook con poche parole, nella puntata di oggi non ne ha parlato:
Cari amici miei, ieri nel tardo pomeriggio mi hanno comunicato che il 26 Ottobre sarà chiuso il programma Parliamone in famiglia. Al momento riesco a dirvi soltanto questo.
Ci sarà dunque un nuovo programma per il pomeriggio di Rai Due, ma potrebbe esserci anche un restyling con il solo cambio di conduzione. Già si fanno delle ipotesi,:in primis Caterina Balivo che, prima di vedersi estromessa da qualsiasi palinsesto Rai, era riuscita ad ottenere un onorevole 11 per cento. In questi giorni, fra l’altro, non ha fatto altro che raccontare di quanto le mancasse il pubblico.
Appare quasi improbabile il ritorno di Milo Infante, anche se sarebbe il conduttore ideale, avendo fatto causa alla Rai per aver disatteso gli accordi. Si parla anche di Paola Perego, ma potrebbero esserci dei volti nuovi.