C’è aria di tempesta fra Adriano Celentano e la Rai, l’argomento del contendere è la diretta dei due concerti eventi del cantautore milanese, che andranno in onda l’8 e il 9 ottobre su Mediaset e non sulla televisione di Stato alla quale, da sempre, ha dato l’esclusiva. In una lettera aperta al quotidiano La Repubblica il cantante aveva spiegato i motivi del mancato accordo, economici, naturalmente, non ci sono soldi.
I vertici Rai tengono a specificare che non c’erano i presupposti per iniziare una trattativa:
“Di fronte ad una situazione oggettivamente critica da un punto di vista economico-finanziario ed alla necessità di finanziare un programma non previsto in palinsesto né in piano di produzione, il cui costo anche soltanto produttivo sarebbe stato molto rilevante, è stato comunicato alla signora Claudia Mori l’impossibilità di accogliere la sua proposta e dunque di iniziare l’eventuale negoziazione”.
Adriano Celentano aveva spiegato nella lettera che sua moglie Claudia Mori aveva contattato la Rai per proporre un evento a cui, apparentemente, non si poteva rinunciare, la diretta di due live dopo una lunga assenza durata 18 anni, praticamente gratis. Come aveva spiegato Giancarlo Leone, capostruttura dell’intrattenimento Rai, avrebbe anche rinunciato ai diritti, Rai avrebbe dovuto solo accollarsi il costo delle telecamere per riprendere l’evento e nient’altro.
Se fosse tutto vero, sarebbe sconcertante, possibile che Rai abbia rinunciato ad ascolti elevati ad un costo decisamente basso considerata la decisione di Adriano Celentano di rinunciare praticamente a tutto? Mediaset non ci ha pensato neanche un attimo. Certo ai vertici del Biscione non sembrava vero di portare sulle proprie reti un personaggio in primis volto esclusivamente Rai, e soprattutto del suo calibro, una colonna portante della musica italiana e non solo, senza considerare che non hanno neanche dovuto andare a cercarlo, si è proposto. Era più che scontato che in 48 ore l’accordo era stato firmato. Già stanno facendo i conti in tasca con gli investitori disposti ad intervenire all’evento.