Ve lo ricordate Matteo Macchioni, il cantante lirico della nona edizione di Amici di qualche edizione fa? È stata l’edizione in cui Maria De Filippi aveva voluto tentare la carta della musica lirica, esperimento non riuscito e mai ripetuto. Lui era stato l’unico allievo con la passione del bel canto, il primo e ultimo allievo che dal casting era passato direttamente al programma e considerato da subito il probabile vincitore, ma così non è stato. Così non è stato ma per Matteo Macchioni si era aperta la porta di accesso al mondo dello spettacolo.
È notizia dell’ultima ora che il giovane cantante lirico e maestro di canto nella vita, sarà il conduttore di un nuovo programma per ragazzi appassionati di musica classica. Si chiama “Mozart a modo mio” e andrà in onda dal 24 marzo sul canale satellitare DeAkids (canale 601 di Sky). Il programma durerà 4 puntate, che andranno in onda a mezzogiorno, saranno trasmessi sia i casting che le scelta finale. “Mozart a modo mio” è aperto ai bambini di circa 10 anni appassionati della musica che scopriranno insieme a Matteo Macchioni, il mondo della lirica, la vita e il personaggio di Mozart, anche lui appassionato della musica classica sin da bambino.
Grazie al nuovo progetto di DeAkids i ragazzini scopriranno il mondo della musica lirica e si metteranno, nel contempo, alla prova in varie selezioni, dalle quali usciranno tre bambini che registreranno ognuno un videoclip sul brano “Papageno son” in versione rap, pop e rock, per avvicinare i bambini alla musica classica utilizzando un genere molto più vicino alla loro età.
Il progetto è stato realizzato interamente al Teatro Sociale di Como di cui fanno parte i tre giudici che selezioneranno i vincitori. Con loro la giornalista del Corriere della sera, Chiara Maffioletti. Matteo Macchioni rappresenta il ragazzo giusto nella trasmissione giusta, giovane, non troppo distante dall’età dei concorrenti. L’altra novità è il suo look, totalmente cambiato, svecchiato nello stile, dimagrito, molto più simile ai suoi coetanei. Ad Amici era piuttosto criticato proprio per questo suo essere molto pacato, andava a dormire alle nove di sera per non affaticare la voce. Carattere pacifico, da molti accusato di non volersi mai mettere in gioco.