Avrebbe dovuto esserci uno scontro fra due prime donne della televisione la notte di Capodanno, Mara Venier su Rai Uno in onda da Courmayeur, spettacolo che avrebbe dovuto condurre con Pino Insegno, e Barbara D’Urso su Canale 5, ed invece è saltato tutto, sull’ammiraglia della tv di Stato sono cambiati i programmi, in epoca di risparmio, il direttore Rai ha deciso di sfruttare le risorse interne mettendo da parte la Ballandi ed affidando tutto all’abbronzatissimo Carlo Conti. Gongola, invece, Barbara D’Urso che da giorni cerca di catturare l’attenzione del pubblico ricordando a destra e a manca che ci sarà il suo Capodanno.
Non si farà neanche mancare una incursione al Grande Fratello 12, Barbara D’Urso, dove pare vada ad interpretare la famosissima Dottoressa Giò, di cui, francamente, se ne ha abbastanza. Ma tornando a Capodanno, nella serata di gala, lei stessa, ormai diventata patita di Twitter, anticipa come si svolgerà la serata, e quali sono i nomi dei primi ospiti: Gianluca Grignani, Little Tony, Marcella Bella, Paola&Chiara e Los Locos.
Dopo il successo ottenuto da Fiorello, Barbara D’Urso si vanta di aver scoperto Mimmo Foresta, trasformista, e lo fa tornare a Mediaset, ed ancora i due musical del momento: “Sister Act” e “Priscilla, la regina del deserto”, spesso ospiti a Pomeriggio Cinque. E poi ancora personaggi del mondo dello spettacolo, volti del giornalismo italiano, cantanti, ballerini e musicisti per festeggiare l’anno nuovo.
Lo studio 10 di Cologno Monzese sarà rivestito a festa, non manca neanche l’orchestra che sarà diretta da Mirko Casadei. Per fortuna, o per disgrazia staremo a vedere, Barbara D’Urso si cimenterà in un tango. Insomma, i presupposti per una bella serata ci sono tutti. Ma non avrà vita facile, Rai Uno ha sempre avuto ascolti altissimi e, siamo pronti a scommettere, che ci sarà una lunga serie di “noi che”, ricordi di un tempo ormai andato che noi italiani difficilmente riusciremo a dimenticare.
Grande festa per tutti, insomma, c’è solo da augurarsi che, qualsiasi sia la serata vinta, sia un buon principio per un anno che non si annuncia facile per nessuno. E che festa sia!