Passa dall’altra parte della barricata Fabrizio Corona, di guai con la giustizia ne ha avuti molti, il suo sogno è di indossare una divisa e, da quanto si apprende, dovrebbe indossare quella di Carabiniere, per fiction, naturalmente. Negli ultimi mesi sembra essersi però ravveduto, è di questi giorni la notizia che il pm abbiano chiesto ai legali di dimostrare di avere un vero lavoro e della richiesta di Fabrizio Corona di lavorare per la Croce Rossa Italiana. Intanto l’abbiamo visto a Domenica Cinque in una versione completamente diversa, pacato, niente discussioni e, soprattutto, ha dichiarato amore eterno per Belen Rodriguez.
Fabrizio Corona sta, infatti, valutando un progetto televisivo dal titolo “Una vita spezzata”, basato su una storia vera, quella del rapimento e omicidio della piccola Graziella Mansi, avvenuto nel 2000, lui dovrebbe interpretare un tenente dei Carabinieri impegnato contro la lotto alla pedofilia.
Di ufficiale non c’è ancora nulla, a dire la verità, però Fabrizio Corona era presente alla presentazione del progetto a Milano, che porta la firma di Enzo Di Napoli, cantante neomelodico, il primo ciak era previsto per lo scorso autunno, ma tutto è stato rimandato però ad aprile e maggio del prossimo anno. Così commenta Fabrizio Corona:
“Il progetto è serio e funzionerà perché la cronaca in televisione funziona. I mesi critici saranno gennaio e febbraio. Lì si deciderà tutto, ma se il progetto è quello che sembra, aderirò.
Enzo Di Napoli ed Enzo Evangelista, produttori della futura fiction, sono nella fase finale degli accordi con istituzioni ed enti locali con alcuni comuni del sud Italia, la tragedia si era svolta ad Andria, in Puglia. L’idea è quella di mandarla in onda su Canale 5. La fiction sarà affiancata anche da un’associazione di lotta alla pedofilia, la Ailap, il cui fondatore è sempre Enzo Di Napoli, la speranza è che le istituzioni siano sensibilizzate su questo grande problema organizzando una raccolga fondi per le famiglie che hanno avuto la sfortuna di avere dovuto affondare questa tragedia.
recenso - Recensioni à Go Go 21 Dicembre 2011 il 14:08
Ah, ecco, quindi è per una fiction. Mi ricordo che già tempo fa si parlava di una sua partecipazione in divisa, non ricordo per quale fiction e insorsero in parecchi. Vedremo la reazione adesso.