La mancanza di Luca e Paolo a Le iene si sente, Luca Argentero ed Enrico Brignano non riescono certo a sostituire la coppia più irriverente della televisione, ma per loro era tempo di cambiare, di guardare oltre la trasmissione di Italia 1, specialmente dopo la loro partecipazione allo scorso Festival di Sanremo, dove hanno dimostrato a milioni di italiani di essere perfettamente in grado di andare da qualche altra parte. Mediaset l’ha capito e li ha promossi sulla rete ammiraglia.
Ad inizio stagione, alla presentazione dei palinsesti Mediaset, era già stato annunciato, a confermarlo è il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, Luca e Paolo si stanno preparando a condurre un programma tutto loro, la nuova edizione di Scherzi a parte, il programma di Canale 5 che propone scherzi di ogni tipo ai vip, alcuni dicono che non proprio tutti gli scherzi sono veri, di certo sono davvero molto divertenti, alcuni davvero cattivi, altri non proprio di buon gusto, comunque sia, piace molto.
L’ultima edizione di Scherzi a parte aveva visto alla conduzione di Belen Rodriguez, appena uscita dall’Isola dei famosi, che l’ha portata al successo, con Claudio Amendola e Teo Mammucari. La nuova edizione vedrà il ritorno della coppia più divertente della televisione, non risparmiano nessuno e l’abbiamo visto a Sanremo. Che fra Luca e Paolo ci sia sintonia lo dimostrano anche in Camerà Cafè, sempre su Italia 1, e sembra proprio che abbiano intenzione di cambiare un po’ tutta la squadra.
Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu cambierebbero tutto, si sono buttati a capofitto nella nuova avventura di Scherzi a parte, una rivoluzione che coinvolgerebbe il registra Roberto Cenci, le indiscrezioni direbbero che non ci sia un accordo fra loro, Mediaset, così come era stato al festival di Gianni Morandi, ha dato carta bianca, le intenzioni sono quelle di costruire il programma intorno a loro, tira aria di personalizzazione e innovazione. Confermato parzialmente dalle ultime dichiarazioni del regista, altri sarebbero i progetti, ma staremo a vedere cosa succederà, di sicuro sarà un’edizione non troppo tradizionale.