Parte la nuova stagione televisiva de Le iene show, nuova in tutti i sensi, eccezion fatta per Ilary Blasy, che resta presenza fissa da qualche tempo, ma al suo fianco da stasera su Italia 1, debutta l’originale trio inedito, da giorni la rete è bombardata dai promo. Al fianco di Ilary Blasi, infatti, ci saranno Luca Argentero ed Enrico Brignano. Non cambia, invece, lo stile della trasmissione, ancora servizi esclusivi e molte sorprese. Si parte subito con un’intervista all’ex governatore del Lazio, travolto nello scandalo per le sue frequentazioni con i travestiti a cui sono seguite le sue spontanee dimissioni dall’incarico pubblico, e al papà dei conduttori Pippo Baudo, dopo il malore dei giorni scorsi.
Fra le novità de Le iene i monologhi di Enrico Brigano, non era mai successo, racconta l’attore al “Corriere della sera”, soddisfatto Luca Argentero che aggiunge: “Ci ho messo otto anni a dire che faccio l’attore, adesso torno a qualcosa di nuovo”. Nell’intervista doppia, i due nuovi conduttori hanno opinioni diversi su qualche punto, uno laureato in economia, l’altro tecnico delle industrie meccaniche, concordi nel preferire Le iene a Report, fra Paolo Bonolis e Pippo Baudo, il sondaggio è un ex aequo, Alessia Marcuzzi piace a entrambi, Luca e Paolo preferiti a De Luigi per entrambi. Le interviste doppie hanno stufato?: “A me piacciono sempre”, “Dipende da chi intervisti”.
Per le anticipazioni della prima puntata de Le iene, Enrico Lucci incontra Piero Marrazzo, che si confessa a 360 gradi, toccando i temi dello scandalo e spiegando le ragioni delle sue scelte, alla vigilia della nascita di una nuova vita: “Mi sento come un uomo che deve rispondere sempre dei suoi errori”. Non è stato facile superare il momento difficile, ha dovuto fare i conti la società in cui viviamo: “Io mi domandavo perché ho fatto delle cose e queste domande le ho poste a un grande psichiatra”.
Pippo Baudo si lamenta di lavorare troppo poco, Le Iene gli hanno proposto di fare l’inviato per il programma, Giulio Golia con un servizio di pompe funebri a Casoria, e Mauro Casciari su una finta associazione di volontari che raccoglie fondi per la cura della sclerosi multipla nei parcheggi di centri commerciali e ospedali, tutto falso naturalmente.