Ci si aspettava molto da Star Academy, lo stesso studio, anzi migliorato, lo stesso conduttore, la stessa rete, sempre un talent show, ma la musica sul Due ieri sera ha battuto veramente poco. Francesco Facchinetti ce l’ha messa tutta ma, almeno la prima puntata, ha fatto acqua da tutte le parti. Il confronto con Io canto, contro cui si è scontrato Star Academy, è impietoso, e lo dicono i dati Auditel, i ragazzini di Gerry Scotti, sono ad altissimi livelli rispetto al talentuosi del neo papà. L’impressione è che si tendeva molto ad imitare i grandi artisti, cosa sottolineata anche da Nicola Savino, Irene Ghiotto che imitava Arisa, Julia Liotti, per ora prima in classifica strizzava l’occhio a Amy Winehouse.
Per prima cosa salta all’occhio che Star Academy non ha nulla in comune con “Operazione trionfo”, format da cui nasce, mancava il carisma di Miguel Bosè, a lungo sognato, mancava l’Accademia, mancava la preside. I ragazzi non si sono mai esibiti da soli, sempre in duetto o in gruppi, molte canzoni in inglese, la stessa Ornella Vanoni ha più volte detto che per valutare meglio sarebbe stato più adatto l’italiano. Molte stonature, poca personalità. Molti bellocci, fra cui Francesca Romana (in nomination), Simona Galeandro, Chantal Saroldi, Mattia Corti (a rischio eliminazione), Gaetano Civello e Mario Amato già idolo dalle ragazzine e portiere mancato, ma nel canto, quel che conta è la voce, l’originalità e qui era davvero poca.
A Star Academy ci sono anche stati problemi tecnici, nell’ultima sfida fra Viviana Calderone e Mattia Sciascia, quest’ultimo ha duettato con Syria, ma l’audio a casa era spento, come abbiano deciso da casa rimane un mistero, di fatto ha vinto Viviana.
Fra tutti si è distinta Ornella Vanoni, in difficoltà con l’aggeggio per le votazioni, ironica come sempre, che ha chiaramente manifestato le sue simpatie per Marco Mengoni, ospite della prima puntata di Star Academy, Lorella Cuccarini ha fatto la parte della cattiva, i suoi voti sono sempre stati i più bassi.
Va anche detto che abbiamo visto Francesco Facchinetti completamente diverso, molto più pacato, sicuramente diverso dalla conduzione di “X Factor”, consapevole di avere sulle spalle la responsabilità di lanciare un format completamente nuovo, supportato da personaggi che con l’ex talent di Rai Due non avevano niente a che vedere.
L’Auditel ha parlato chiaro, solo 1.352.000 telespettatori (share 6,41 per cento) per Star Academy contro i 3.668.000 di Io canto (16,35 per cento).