Era stata lanciata promettendo una fiction simpatica, sprintosa, dinamica, le due protagoniste Lunetta Savino e Angela Finocchiaro, bravissime attrici, si trattava di Due mamme di troppo, è andata in onda su Canale 5 lo scorso inverno, ma non ha avuto il riscontro che si sperava, praticamente un flop, ascolti tanto bassi da costringere l’ammiraglia Mediaset a cancellarla dal palinsesto, senza più darne alcuna notizia. La cosa più curiosa è che Due mamme di troppo non era stata neanche spostata su Rete 4, come spesso succede, o dirottata su La5. Ed eccola che ritorna, con qualche novità.
Torna da questa sera su Canale 5, si chiamerà L’amore non basta (quasi mai), questa volta le puntate saranno più ricche, nel senso che aggiungeranno alcune nuove scene girate a Parigi, in tutto cinque puntate, dirette da Antonello Grimaldi, lo stesso di Distretto di polizia, e prodotta per Mediaset da Rainieri Made e Fuscagni Comunicazione.
Lunetta Savino e Angela Finocchiaro tornano dunque a rivestire i panni di Gabriella Pelliconi e Gabriella Du Bessé, ci sono anche i due figli delle ex mamme di troppo Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti, ma nel cast anche altri nomi famosi con Francesco Pannofino, Maria Amelia Monti, Pamela Prati, Nino Castelnuovo e Marco Cocci.
Riassumiamo brevemente la trama di L’amore non basta (quasi mai), nella prima puntata si erano visti i due novelli sposi Rita e Alessandro volare a Parigi, dove lei (Sabrina Impacciatore) trova successo nell’arte di disegnatrice di fumetti, lui (Giorgio Pasotti) come direttore di una compagnia aerea. Le mamme, nel frattempo, che vivono a Torino, pensano di aprire un raffinato relais nella villa dell’ex marito di Gabriella, di proprietà della suocera. Tutto procede bene fino a quando l’ ex marito non decide di riappropriarsi della villa, una volta morta sua madre. In ballo c’è un testamento che sancisce l’eredità a favore delle due mamme.
L’ex suocera, ancora in vita, racconta della ricca eredità ma non ricorda dove abbia messo al sicuro il testamento originale. Parte la ricerca spasmodica del pezzo di carta che le renderà ufficialmente eredi. Ci sono guai anche per i figli che a Parigi attraversano un momento difficile, a rischio il lavoro, per salvarsi Alessandro dovrebbe trasferirsi in Coreo, ma Erasmo, il figlio di Rita, non è affatto felice di partire e decide di scappare.