È appena finita l’edizione di quest’anno di Italia’s Got Talent è già la redazione è al lavoro per recuperare i volti nuovi per la terza edizione, probabilmente confortati dell’enorme successo che ha portato a casa, nella serata finale ha tenuto incollati al piccolo schermo ben 6.300.000 telespettatori con l’incoronazione a vincitore del pittore Fabrizio Vendramin, ricordate, dipingeva con le mani volti di artisti famosissimi, fra cui Jimi Hendrix, Bob Marley, che era subito piaciuto a tutti, proprio per l’originalità della performance. Con il montepremi aveva dichiarato di avere il desiderio di aprire un piccola scuola di pittura.
Va detto che effettivamente Italia’s got talent ha avuto un successo straordinario, forse perché non c’è solo canto o solo ballo, le solite discipline dei talent show, qui tutto fa spettacolo, dal ballare dentro a un cerchio, ad andare in bicicletta o indovinare il sesso del nascituro. Ma ad ottenere il 33 per cento di share hanno sicuramente contribuito la simpatia dei tre giudici, Maria De Filippi, Gerry Scotti e il sempre duro Rudy Zerbi. Brillante anche la conduzione di Geppi Cucciari, un po’ più statico Simone Annichiarico, insieme una coppia ammirata.
Ebbene, secondo quanto dichiarato da Maria De Filippi nella serata di presentazione ufficiale dei palinsesti autunnali di Mediaset, la terza edizione di Italia’s got talent andrà in onda sicuramente prima di quanto non sia stato quest’anno, praticamente a fine stagione, e sarà un’edizione molto più lunga. Fare i casting è quindi urgente.
Gli appuntamenti saranno a Roma, Milano e Catania fra luglio e agosto. L’unione fa la forza, dunque, tutti insieme hanno fatto sì che Italia’s got talent sia risultato essere il varietà più visto della stagione televisiva.
Vediamo il calendario completo per partecipare ai casting di Italia’s Got Talent 3, ricordando che bisogna compilare la scheda prima dell’appuntamento con la redazione: a Roma il 13, 14 e 15 luglio, si prosegue a Milano il 20, 21 e 22 luglio e infine a Catania il 23, 24 e 25 agosto, sicchè, nord, centro e isole, anche se manca la Sardegna.