È questa l’opinione di Alessandro Cecchi Paone, giornalista e conduttore tv, con molti successi di conduzione televisiva di programmi culturali alle spalle, uno fra tutto la Macchina del Tempo ma anche naufrago all’Isola dei famosi. Nel 2004, però, forse uno fra i primi ad essere uscito allo scoperto, fece “coming out” dichiarando apertamente la sua omosessualità. A distanza di qualche anno, Alessandro Cecchi Paone dichiara di avere qualche problema nel campo professionale, non gli affidano più programmi da presentare.
I suoi problemi sono soprattutto con la Rai: “Sul piano lavorativo e professionale, non posso negare che la cosa non abbia avuto conseguenze, in particolare con la Rai” spiega Alessandro Cecchi Paone al settimanale Vip, per contro, ha molta più visibilità rispetto a prima, infatti, è spesso e volentieri ospite di varie trasmissioni, su entrambe le reti, sia Rai che Mediaset, ma nessuna delle due ha il coraggio di affidargli una conduzione, fatto che accade, sempre secondo la sua opinione, proprio per il suo essere dichiaratamente gay e laico.
Non pare sconvolto Alessandro Cecchi Paone, alla conduzione televisiva, preferisce la sua serenità, si sente meglio con sé stesso e con gli altri, e tanto basta: Ad avvantaggiarsene è stata la qualità della vita: “… dormi meglio, ti svegli meglio e gli altri hanno la spinta ad essere più autentici nei tuoi confronti, in ogni aspetto, non solo in quello delle preferenze sessuali e sentimentali”.