Sono ormai lontani i tempi in cui Antonella Clerici lottava per riavere la sua La prova del Cuoco, ha fatto fuoco e fiamme contro Elisa Isoardi per ritornare dietro i fornelli, cosa che fa ormai da dieci anni. Approfittando della canzone di apertura del suo programma quotidiano, la bionda conduttrice, appena riappacificata con il suo compagno dopo una sbandatina torinese, sentenzia: “Zum Zum Zum mi fa tornare indietro nel tempo alla mia trasmissione, Tutti pazzi per la tele, che ha chiuso troppo presto. Era una grande trasmissione e mi ha portato tanta fortuna. Eravamo avanti”.
Ed ecco la stoccatina di Antonella Clerici all’azienda: “A me piace essere sempre avanti. Infatti mi fanno far sempre le stesse cose. Se fosse per me io farei sempre cose nuove, ma la tradizione, la tradizione… Meno male che qui alla Prova del Cuoco mi diverto sempre, perché tutti i giorni è una cosa nuova”.
Qualche dubbio evidentemente ce l’ha Antonella Clerici circa il suo futuro nella prima serata di Rai Uno, in fondo, a parte qualche sporadica conduzione qua e là, è relegata a Ti lascio una canzone che, non dimentichiamolo, fa ascolti record. Ma questo non le basta, qualche tempo fa aveva parlato di un nuovo talent show che, in realtà, stava preparando con Eddy Martens, nel frattempo licenziato da autore.
Che la pace fra Antonella Clerici ed il felice compagno non segni l’inizio di una nuova trasmissione?
Francesco 5 Aprile 2011 il 11:24
Eh già!
Peccato che con Elisa Isoardi gli ascolti della Prova del Cuoco fossero più alti.
Evidentemente anche il pubblico da casa è stanco di vedere sempre le stesse facce.
Angela 6 Aprile 2011 il 07:16
Antonella Clerici non può lamentarsi dopo aver preteso non solo la conduzione della PdC ma anche un compenso elevatissimo. Con Elisa Isoardi la trasmissione stava dando segni di rinnovamento, era più ricca e dinamica. Con il ritorno della Clerici c’è stato un evidente impoverimento. Elisa Isoardi, invece, ha dato nuovo smalto al vecchio format Linea Verde, che ora risulta molto più veloce e accattivante.
anna 13 Aprile 2011 il 20:59
ma quante cazzate devo ancora leggere ? siete tutte invidiosi la isoardi non vale un centesimo bucato.