Sono partiti i casting per una nuova trasmissione di Canale 5, lo si è visto dai vari spot lanciate dalla rete in questi giorni, a spiegarlo meglio è Roberto Cenci, ideatore del programma, suoi anche altri programmi di successo come Ti lascio una canzone o Io canto, i due talent show di mini artisti, condotti rispettivamente da Antonella Clerici e Gerry Scotti, fra l’altro partirà a breve una tournée con i ragazzini di Io Canto, che si svolgerà solo nei week-end, durante la settimana c’è la scuola. Il ricavato andrà tutto in beneficienza.
Ma tornando al nuovo programma Ragazza Italiana, sembra arrivato finalmente il tempo in cui in tv impazzano solo ragazze maggiorate, belle, seduttive ma solo in apparenza, lasciando completamente da parte la professionalità. Questa volta si cerca una ragazza che, oltre ad essere bella, sappia cantare, ballare, presentare, in poche parole, si cercano le nuove Lorella Cuccarini, Michelle Hunziker e, di epoca divera, una giovane Raffaella Carrà.
In buona sostanza, la “Ragazza italiana” ideale dovrà avere tra i 18 e i 25 anni, e dovrà anche essere consapevole che un posto in tv dovrà guadagnarselo, non solo con la bellezza, ma con le sue capacità, non solo apparenza e disinvoltura davanti alle telecamere, le ragazze in gara saranno messe alla prova in vari campi.
Ancora non si sa chi sarà alla conduzione di Ragazza Italia, non dovrebbe essere Gerry Scotti, impegnato nella seconda edizione di Italia’s Got Talent al fianco di Maria De Filippi, ma non è neanche stato stabilito se andrà in onda in autunno o l’anno prossimo, spiega Roberto Cenci, che aggiunge: ”Il programma è ancora in fase di costruzione”.
Roberto Cenci tiene anche a sottolineare che non sarà un clone di Miss Italia: “Sarà un talent dove cercheremo una nuova ragazza che abbia capacità’ di cantare, ballare, essere un personaggio. Spesso e volentieri la televisione viene attaccata perché chi ci lavora non ha i numeri, come accadeva una volta. La tv è cambiata da quando sono subentrati i reality. Mentre un tempo chi stava in tv e faceva intrattenimento aveva la ‘patente’, conquistata in anni di teatro o cabaret, oggi i personaggi televisivi vengono spesso dai reality, e non è detto che sappiano fare delle cose”.