Evidentemente per Canale 5 questa non è la stagione televisiva più fortunata, palinsesti continuamente cambiati, il più delle volte senza preavviso, uno fra tutti la disgrazia della famiglia della Garbatella dei Cesaroni che si è vista piazzare in tutte le prime serate possibili, dal lunedì al venerdì, raddoppiando gli appuntamenti, creando il caoso più assoluti per chi seguiva la serie tv. Non solo, fiction che si sono poi rivelate dei flop colossali, spostate senza alcun preavviso, su La5 o addirittura sparite dai palinsesti, e, infine, improbabili programmi realizzati in un paio di giorni, vedi Stasera che sera.
E proprio il programma di Barbara D’Urso, chiuso alla seconda puntata per ascolti bassissimi, ha scatenato una serie di spostamenti che hanno portato Federica Panicucci a condurre con Claudio Brachino una noiosissima Domenica Cinque, anche questa non è stata una buonissima idea, tanto che si sta già pensando ad alcuni cambiamenti.
Facciamo un passo indietro, Silvia Toffanin, ansiosa di mettere pace fra le due prime donne di Canale 5, vale a dire Barbara D’Urso e Federica Panicucci, le avrebbe invitate entrambe a Verissimo, mentre Federica Panicucci sembrava ben disposta a tendere la mano alla rivale, non era dello stesso parere Barbara D’Urso che non aveva intenzione di elargire sorrisetti e faccettine d’occasione.
Succede che, dal mettere pace fra le due rivali, Silvia Toffanin potrebbe addirittura arrivare a condurre lei stessa la contesa Domenica Cinque, che significherebbe “fra i due litiganti il terzo gode”. L’indiscrezione arriva dal settimanale Chi, il cui direttore è Alfonso Signorini, grande amico di Silvia Toffanin e sempre presente a Verissimo. Se così fosse, ipotizzare che l’amico direttore la seguirebbe nella domenica pomeriggio televisiva sarebbe quasi doveroso.
L’unico dubbio potrebbe essere che Silvia Toffanin, sempre garbata e gentile, abituata a registrare le sue trasmissioni, potrebbe non essere proprio la più adatta a condurre quella Domenica Cinque che, a voler guardare, dovrebbe tentare di contrastare quel Massimo Giletti che, ad oggi, gliele ha suonate di santa ragione a Canale 5.