E’ un momento d’oro per Flavio Insinna, dopo Ho sposato uno sbirro, si è dedicato al teatro, per poi tornare in televisione su ben due reti contemporaneamente, non è certo da tutti, infatti, sarà su Canale 5 sabato 8 gennaio con la prima puntata della nuova edizione de La Corrida che segna anche il suo debutto sulle reti Mediaset e, giusto per confondere le acque, Rai Uno ha deciso di mandare in onda l’ultima fiction girata per la rete Eroe per caso, nelle serate di domenica e lunedì, un bel caso di sovra esposizione che neanche lui si aspettava.
Ma tornando a La Corrida, Flavio Insinna farà questa nuova esperienza di condurre un programma storico, ideato e condotto da Corrado per la radio, approdato poi in televisione 25 anni fa, condotto con successo da Corrado prima e da Gerry Scotti poi, fino alla scorsa edizione, così spiega l’attore all’ ADNKRONOS: “Ho accettato questa sfida gigantesca per l’ammirazione che ho sempre avuto nei confronti di Corrado e di Gerry Scotti. Mediaset me l’ha proposta prima dell’estate e ho detto subito sì. Mi sono messo immediatamente al lavoro, prendendo solo una settimana di vacanze e adesso sono qui, pronto a partire con la trasmissione. Anche se potendo, rimanderei l’andata in onda di due anni….”
Ma Flavio Insinna tiene anche a precisare che, con il suo approdo sulle reti Mediaset, non ha affatto rotto i ponti con Rai, anzi, ha ringraziato tutti per avergli dato la possibilità di farsi conoscere anche in veste di conduttore, ma non ha sbattuto nessuna porta. Per quanto riguarda il suo futuro in Mediaset, per il momento non ha nessun contratto vincolante, ha ricevuto altre proposte ma per il momento preferisce dedicarsi solo a La Corrida, se andrà bene si vedrà.
Al fianco di Flavio Insinna ci saranno il maestro Piero Pintucci nel ruolo di direttore dell’orchestra e Antonella Elia che a La Corrida è nata, voluta proprio da Corrado, per la regia torna Stefano Vicario, che ha lavorato a tutte le dieci edizioni dell’ideatore e autore, e che ripropone, quale apertura di programma, l’originale e ormai storica e famosissima sigla di Corrado.
marco 8 Gennaio 2011 il 22:16
troppo noioso, le battute di flavio sono ridicole ed antonella non ha l’età per fare ancora la valletta. ridateci Gerry Scotti e Michela Coppa!!
Blogger 8 Gennaio 2011 il 23:20
E’ vero la sto guardando, nonostante Flavio Insinna cerchi di fare il brillante, sembra esserlo forzatamente, forse manca la spontaneità o forse siamo troppo abituati all’indimenticabile irona di Corrado e la simpatia di Gerry