Non tutti parlano bene di Maria De Filippi e dei suoi programmi, ma, nonostante questo, sono sempre seguitissimi ed attesi, la regina del sabato sera con C’ è posta per te, contro cui sono in pochi ad avere il coraggio di schierarsi. Una conduttrice molto seguita che non esita a mettersi a nudo dalle pagine di Repubblica, a cui racconta molto della sua vita privata e professionale. Qualche dichiarazione di Maria De Filippi non potrà fare a meno di suscitare polemiche.
Maria De Filippi ha sempre detto quel che pensava, senza paure o reticenze, sincera e passionale, racconta che da piccola voleva fare la benzinaia, convinta che si guadagnassero molti soldi, molto complessata da ragazzina, è sempre stata molto determinata. Affronta un concorso per entrare in Magistratura, ma viene bocciata. La sua vita prosegue andando a lavorare alla Univideo, conosce Maurizio Costanzo che se la porta a Roma come stagista.
Comincia la sua carriera televisiva, con programmi sempre contestati ma di successo, Maria De Filippi racconta di storie di gente comune: “La scelta di raccontare questo tipo di storie non è partita da un discorso di audience, è quello che so fare. Quando scelgo le storie di C’è posta, mi sento molto la casalinga di Voghera: non mi offende fare programmi nazionalpopolari, mi lusinga. Chi mi critica è snob, peggio, miope, si sente superiore agli altri, più intelligente”.
La dichiarazione sconcertante riguarda Uomini e Donne, trasmissione molto seguita nel pomeridiano di Canale 5: “Uomini e donne non va giù a nessuno, per il concetto di tronista, termine che ormai è entrato anche nello Zingarelli. Secondo me non hanno mai cercato di capire il tronista dal punto di vista sociologico. Il tronista non piace neanche a me, ma evito di pensare continuamente che sono meglio di lui. Anche mia mamma lo guarda in cagnesco. Non potrebbe mai essere figlio mio, pensa”.