Sta per ricominciare la seconda edizione de La Pupa e il Secchione, Enrico Papi spiega, dalle pagine del settimanale Vero, perché si sia scelta proprio Paola Barale per sostituire l’ effervescente Federica Panicucci, super impegnata con Mattino Cinque, nella conduzione della nuova edizione: “L’ ho voluta perché incarna quel tipo di donna che riesce a costruirsi una solida carriera basandosi solo sulle sue forze, e questo è un messaggio molto importante. Poi, perché è solare e riesce sempre a cogliere il lato positivo dei programmi che fa. Siamo le due facce della stessa medaglia”. Provengono entrambi dalla gente comune, prosegue Enrico Papi, questo è il loro punto di forza.
La Pupa e il Secchione ha fatto storia, racconta Enrico Papi, dopo la prima edizione molti reality hanno attinto a piene mani le stesse idee, far dormire in letti matrimoniali i concorrenti, indagare sulla loro cultura, inserire nel cast ragazze tutto fisico e qualcosina in meno nel cervello insomma, e conclude: “Diciamo che dopo la prima e unica edizione fatta finora di questo programma, di Pupe e Secchioni se ne sono visti da tutte le parti”.
Intanto che cerchiamo di stabilire se questo punto possa essere onore e vanto de La Pupa e il Secchione, Enrico Papi cerca di spiegare il perché dei tre anni di pausa: “Per quanto ne sappia, l’ azienda ha fatto i suoi calcoli e ha aspettato il momento giusto per riproporlo. Ritengo che a volte aspettare tre anni possa essere una cosa positiva”.
Le novità de La Pupa e il Secchione 2 sono molte, forse sarà inserito il televoto, come ogni reality che si rispetti, nella prima edizione il giudizio era affidato alla giuria in studio, ed a proposito di giudici, dovrebbe ancora esserci Alessandra Mussolini, saranno sostituiti gli altri, fra cui Vittorio Sgarbi (per fortuna!), è possibile la presenza di pupi e secchione.