E’ scoppiato il putiferio a La Prova del Cuoco, Beppe Bigazzi è stato sospeso dalla tramissione per via di quella ricetta a base di carne di gatto, gli animalisti sono insorti. La sospensione è stata annunciata da Elisa Isoardi, l’ Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) ha ringraziato.
Beppe Bigazzi non può fare altro che difendersi dicendo di essere stato frainteso, c’ è il video de La prova del cuoco che parla. Il giornalista spiega: “Negli anni ’30 e ’40 come tutti gli abitanti della Val d’ Arno a febbraio si mangiava il gatto al posto del coniglio, così come c’era chi mangiava il pollo e chi non avendo niente andava a caccia di funghi e tartufi non ancora cibi di lusso. Del resto liguri e vicentini facevano altrettanto e i proverbi ce lo ricordano. Questo non vuol dire mangiare oggi la carne di gatto, ho solo rievocato usanze. Ho parlato del giovedì grasso di un proverbio delle mie parti. A berlingaccio chi non ha ciccia ammazza il gatto. Evidentemente qualcuno ha voluto capire che ho invitato a mangiare carne di gatto, ma è follia”.
Enpa ha subito sporto denuncia contro La prova del cuoco e Beppe Bigazzi: “Non c’ è limite alle idiozie che possono essere messe in campo quando si vuole far parlare di sè. L’ ultima della serie riguarda Giuseppe Bigazzi che nella trasmissione la Prova del Cuoco ritiene di rendersi interessante suggerendo una ricetta per cucinare i gatti”. L’ avvocato dell’ Enpa ha sottolineato che l’ invito di Beppe Bigazzi è un’ istigazione al maltrattamento di animali”.
Contro la Prova del cuoco anche i Verdi, Morelli, responsabile diritti animali del partito:”che a Raiuno si diano ricette di cucina sui gatti, per questo presenteremo esposto contro Beppe Bigazzi. Dobbiamo ricordare a Bigazzi che i gatti come tutti gli altri animali d’affezione sono tutelati dalla legge 281 del 1991 che nell’ art.1 comma 1 recita: ‘Lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudelta’ contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l’ ambiente”.
Il presidente dell’ Enpa, Carla Rocchi, è pienamente soddisfatta ed apprezza la tempestività con cui si è provveduto alla sospensione di Beppe Bigazzi.
Video La Prova del cuoco Beppe Bigazzi
daniele 17 Febbraio 2010 il 08:00
gli animalisti dovrebbero iniziare a guardare indietro ed imparare la storia, cavalli, cani, gatti ed altri animali che noi intendiamo di compagnia sono cibi prelibati in altre culture. Solo che una massa ipocrita di perbenismo ci attanaglia. Mi spiace solo che se la siano rifatta con un uomo che ha ricordato delle circostanze storiche.
Cristina 17 Febbraio 2010 il 09:33
Concordo pienamente il tuo commento Daniele, e poi chissà come mai, l’hanno sospeso per quella frase e allora non si dovrebbero più nominare altri animali nelle ricette che mangiamo tutti i giorni e che abbiamo sulle nostre tavole, e poi non riesco a capire, ci si schifa del gatto, e del coniglio allora??? Anche il coniglio è un animale domestico e lo vedo tutti i giorni nelle macellerie e nei supermercati, e in televisione spiegano tante ricette del coniglio, e nessuno ha mai detto niente… A questo punto allora anche la carne di cavallo, di asino, di renna, di rane e quant’altro non si dovrebbe più nominare in televisione, per le ricette, perchè anche loro sono animali che non si dovrebbero mangiare e che però mangiano (quasi)tutti… Abbasso l’ignoranza e l’ipocrisia!!!!!!!!!
Silva 17 Febbraio 2010 il 10:20
Con la miseria che c’era a quei tempi……. altro che gatti, mangiavano anche topi, uccellini e tutto quello che di carne potevano, e questo sin dai primordi.
Bigazzi ha voluto raccontare un pezzo di storia e gli animalisti sono i peggiori nemici dei loro protetti
maria 17 Febbraio 2010 il 16:57
leggo con sorpresa e dispiacere, i commenti a favore di Bigazzi. Qua non si tratta d’ipocrisia bensi di buon senso. Non siamo più ai tempi della fame, e che il gatto ed il cane siano degli animali domestici non c’è dubbio. Nei nostri giorni , purtroppo , troviamo il fenomeno della sovralimentazione ed il consumo esagerato di carne, causa di problemi cardiologici . Non sono contro i piatti a base di carne, ma una regolata farebbe bene a tutti quanti sia alle nostre tasche ed alle nostre arterie. Purtroppo è successo quel che mi aspettavo, e a questo punto il mio sogno sarebbe un mondo comandato dagli animali (tipo il pianeta delle scimmie) in cui le povere bestiole facessero patire all’uomo “civile” anche una minima parte delle angherie sofferte da loro. LA PENSIONE A BIGAZZI
rossella 17 Febbraio 2010 il 17:13
penso che quando l’arterio incombe bisognerebbe ritirarsi,almeno x conservare un minimo di dignita’…
Laura 17 Febbraio 2010 il 18:28
è vergognoso quello che ha detto Bigazzi si puo’ parlare di stora del costume popolare usi e tradizioni con stile senza andare nel dettaglio della carne tenera e delle metodologie per cucinare la carne di gatto. Trovo che c’e’ gia’ tanta gente in giro con seri problemi comportamentali e che non si debbano suggerire idee culinarie come dire stravaganti.
Penso solo che siamo costretti a subire Bigazzi sulle reti nazionali con le sue idiozie e ci tocca pure pagare il canone Rai.
Francesco Bitto 17 Febbraio 2010 il 18:34
MARIA, se tu avessi la millesima parte della cultura e dell’intelligenza di Bigazzi saresti milionaria, idem ROSSELLA. Avere un personaggio del livello di Bigazzi era un onore per la RAI e per l’Italia- La conoscenza delle tradizioni contadine e della gastronomia che ha Bigazzi, al giorno d’oggi, pochi se la sognano. Il grande Beppe ha riportato solo un episodio di vita vissuta, ricordandoci quando la fame si tagliava con il coltello. Purtroppo si indignano tutti per il gatto, ma per tutti gli altri animali domestici, in primis il coniglio, nessuno muove un dito. Che ci sia discriminazione anche nel mondo animale? I signori politicanti e le associazioni animaliste, facciano bene il loro lavoro, e non si scandalizzino per i commenti di Bigazzi.
Purtroppo siamo in Italia. La TV è ad un livello che rasenta lo zero assoluto, e per migliorarla che si fa? Si fanno fuori quei pochi che possono alzare il livello…
Ormai lo sfacelo culturale è alle porte, di conseguenza devo immaginare che chi guarda questi programmi è lo specchio di essi.
Comunque, tanti auguri al grande Beppe Bigazzi.
ROBBY52 17 Febbraio 2010 il 20:44
Grazie Francesco,hai espresso un concetto che mi trova pienamente concorde con te,anche se devo dire che a volte Bigazzi,diciamo così, esce dalle righe,risultando di conseguenza, un
personaggio a volte sgradevole a molti.Giudico quindi, la sua sospensione eccessiva.
P.S. penso di amare gli animali forse piu’ di tanti perbenisti che ci sono in giro. Spero che Bigazzi
venga reintegrato al piu’ presto.
MARIA 17 Febbraio 2010 il 21:06
pienamente d ‘accordo con Francesco, ci si scandalizza del racconto di storie realmente avvenute parlate con i vostri nonni confermeranno quello raccontato da Bigazzi e non parlarne e’ solo da ipocriti era un uso che si faceva in tutta italia …….giusto o sbagliato che ci possa sembrare oggi auguri a BIGAZZI!!!!
Valente il diffidente 17 Febbraio 2010 il 22:35
La mia idea è qui.
http://piccolevitalita.blogspot.com/2010/02/litalia-la-rai-e-le-stupide-ipocrisie.html
Antonino 17 Febbraio 2010 il 22:57
Francesco scrive per dare i voti. ma di che stiamo parlando? della intelligenza di Bigazzi? della sua cultura, oppure con la scusa della cultura si vogliono rievocare usanze passate
Mi dispiace ma il filmato lo inchioda! Io forse ragiono da povero perché,non ho l’intelligenza di Bigazzi. Il fatto che esistano delle leggi in materia,non mi sembra un fatto trascurabile,quindi per favore, rispettiamo le leggi e rassegniamoci a non toccare gli animali! ricchi e poveri.
danielle 18 Febbraio 2010 il 21:07
sono Francese, di babbo toscano e guardiamo la prova delcuoco tutti giorni!!siamo rimasti
mallissimi per il signore Beppe Bigazzi chè consideriamo come un Signore di grande cultura
e molto intelligente! la Prova del cuoco senza di lui non puo essere! vi pregho fatelo tornare!
Monsieur Bigazzi merci pour tout et à bientot!
alessandro luddi 19 Febbraio 2010 il 11:59
Salve a tutti. Solidarizzate con Beppe Bigazzi.
Iscrivetevi su facebook al gruppo BEPPE BIGAZZI LIBERO!!
http://www.facebook.com/groups/edit.php?customize&gid=310815431377#!/group.php?gid=310815431377&ref=mf
Chiara 28 Febbraio 2010 il 13:37
E brava Cristina, hai proprio ragione!!! come pensavo la gente parla perchè lascia prendere aria alla bocca ma forse il cervello non funziona….mio padre a Berlino durante la prigionia ha mangiato gatto (quando si ha fame!!!!!) Ma per questo nessuno si è permesso di processarlo.
Speriamo che Bigazzi torni presto in TV è sempre un piacere sentirlo raccontare le ricette della memoria.
matteo 4 Marzo 2010 il 11:41
una vergogna……solo una vergogna……ha ragione bigazzi che gli animalisti sono dei razzisti,polli conigli,agnelli,tacchini si possono sventrare e macellare,persino davanti alle telecamere!!!!!……poi uno racconta un aneddono storico su come si cucinava il gatto(UN ANIMALE COME IL MAIALE O UNA GALLINA) succede il finimondo………bigazzi torna presto al tuo lavoro che per me è un piacere ascoltarti.
CASSI Iolanda 20 Marzo 2010 il 14:39
Sono francese natta di padre italiano e mi piace molto l’Italia, percio non sono stata scossa quando ho sentito la recetta descrita con il gatto! Spero e penso con sincerità che è stato uno scherzzo di parte sua. Mi dispiace molto di più quando fa della “discriminazione razziale” in onda verso la Francia sapendo che tutto puo essere ascoltato e visibile da tutti via i satelliti. Detto questo, mi piace moltissimo ascoltarlo. Torna Beppe!
ale 29 Luglio 2010 il 14:42
è uno schifo che in tivù rimangano incompetenti ignoranti come la isoardi e vada via bigazzi persona colta e raffinata in quanto agli animalisti li vorrei veder mangiare nulla neanche la verdura perchè la verdura se la lasci nell’orto la mangiano gli uccelli e le lumache meno che mai le uova o i pollli o i conigli o anche ,a maggior ragione gli asini .che forse sono gli animali più simili a loro