Non più mondo esclusivo delle donne, arriva Livio Beshir, origini egiziane, fascino orientale, tanta gavetta alle spalle
In nuovi “signorini buonasera” di RaiDue, si chiamavano proprio così le annunciatrici della tv, le “signorine buonasera”, una volta era mondo esclusivo femminile, belle e giovani ragazze che partivano dagli annunci dei programmi per spiccare poi il volo verso altri orizzonti, certo non per tutte.
Dalla settimana prossima ci saranno due nuovi volti, Natasha Cicognani, romagnola di Cesena, Livio Beshir di Paliano, un paesino in provincia di Frosinone. Conosciamoli un po’ meglio.
Natasha Cicognani, 27 anni appena, arriva da Cesena, diplomata, sogna di intrare nel mondo dello spettacolo e si impegna negli studi frequentando corsi di dizione, recitazione, improvvisazione teatrale, canto e danza, tutto questo l’ ha portata ad interpretare fiction importanti come Tutta la verità di Cinzia Td Torrini ed Il Commissario De Luca con Alessandro Preziosi e spot pubblicitari (HIVideo accanto a Giorgio Pasotti, Onemeet, Derby Blu), è riuscita anche ad entrare nel cast di Sexual Radar, un film con la regia di Luca Martera.
Le lingue straniere per Natasha Cicognani non rappresentano un ostacolo, intanto è bilingue, italiano-inglese ma parla correntemente francese, spagnolo e tedesco, è molto dinamica, pratica sci d’ acqua, rafting e parapendio, ma sa essere anche tranquilla quando suona il violino e quando si dedica alla sua passione, l’ origami.
L’ esotico nuovo volto maschile appartiene invece a Livio Beshir, 32 anni, vive in provincia di Frosinone, sua madre è italiana, suo padre è di New York ma le sue origini sono egiziane, anche lui non è un volto proprio sconosciuto, lo abbiamo già visto in alcuni spot quali Prestitalia e Vodafone, e nelle fiction Sottocasa trasmesso da Raiuno e la recentissima Non smettere di sognare su Canale 5 con Alessandra Mastronardi. Studente eccelso, ha vinto una Borsa di Studio Erasmus per l’ Università La Sorbonne di Parigi, laurea in Scienze della comunicazione con 110 e lode e master in Programmazione e produzione televisiva a La Sapienza di Roma.
Livio Beshir ha anche una accurata formazione artistica, corsi di recitazione importanti, ma anche canto, studio della voce, danza e teatro danza, fra le esperienze professionali anche quella di consulente autorale. Un personaggio niente male, insomma.
Naturalmente soddisfatto della prossima avventura in Rai della quale dice, Livio Beshir, che è stata l’ unica azienda a superare quel suo essere un ragazzo di colore adatto, secondo i preconcetti, ad interpretare solo ruoli di extracomunitari.