Sembrerebbe un problema di budget ma il Clan smentisce e nega anche il titolo Non le sembra di esagerare ?
E’ no dalla Rai per lo show di Adriano Celentano, che i tempi siano di ristrettezze per tutti, si era capito, ed anche per RaiUno è crisi economica, sembra che il tanto temuto “rosso” di qualsiasi cassa aziendale, ammonti a 120 milioni di euro per quelle di RaiUno, che, però, investe sul digitale terrestre, tagliando altri costi, ad esempio gli stipendi, il neo direttore generale Mauro Masi è il primo che si è ridotto lo stipendio, in attesa che il Consiglio di Amministrazione definisca i compensi, una notizia che ha divulgato il mensile Tivù. Altra vittima della crisi è il congelamento della fiction La Narcotici.
Il Clan di Celentano fa sapere che la risposta negativa allo show di Adriano Celentano non è dovuta a questioni di budget e smentisce anche il titolo che girava nei corridoi Non le sembra di esagerare ?, nell’ ipotesi, a quanto pare, sbagliata, il titolo potrebbe, invece, essere azzeccatissimo per la questione show, Adriano Celentano, infatti, chiede un compenso che sembra si aggiri intorno ai tre milioni per una prima serata, che si riduce ad uno per Vincenzo Salemme o Gianni Morandi. Non vogliamo togliere il merito a nessuno, ma queste cifre, anche “solo” un milione di euro, sono uno schiaffo in pieno viso alla povertà. Non amiamo la polemica ma, come dicono gli amici romani: “Quanno ce vo’ ce vo'”.
Ma le smentite arrivano anche dal fronte Rai che sottolinea di non aver rifiutato Adriano Celentano, si trattava solo di contatti fra il cantante e l’ ex direttore di RaiUno Fabrizio Del Noce e non un progetto concreto, il Clan precisa anche che: “Il cachet di Adriano Celentano è facilmente verificabile ed è più basso di quello di altri importanti artisti di RaiUno”, un po’ come dire, guardare per credere, lui ha un prezzo da “saldo”.
A Viale Mazzini, intanto, non escludono che lo show non venga programmato nella prossima primavera, il ritorno di Adriano Celentano dovrebbe, quindi, essere soggetto ad una eventuale ripresa sul versante pubblicità, per il momento, nei palinsesti autunnali è assente.
blualex 15 Giugno 2009 il 21:06
Il “furbo” autore di certi stupidi commenti riportati in questa notizia riguardo il cachet di Celentano, se poco poco avesse indagato un pochino di più prima di scrivere queste assurdità, avrebbe scoperto che i “milioni” dei quali parla sono il costo di tutto l’impianto scenico e non il compenso dei showman citati.
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