Dopo Canale 5 anche RaiUno chiude l’ epoca dei contenitori televisivi domenicali
Domenica In riprende in autunno ma in edizione riveduta e corretta, non più un unico contenitore pomeridiano che, da quanto si capisce, è definitivamente chiuso, sono stati graziati dall’ ammiraglia RaiUno solo L’ Arena di Massimo Giletti e Pippo Baudo con il suo Ieri, Oggi e Domani, eliminato tutto il resto, prendendo esempio da Canale 5 nella stagione appena conclusasi.
La vecchia formula di Domenica In era già cambiata nel corso degli anni, il lungo contenitore che dura dalle 14 alle 20 era già stato spezzettato in vari appuntamenti di diverso genere, con diversi conduttori che hanno trattato argomenti vari, dal puro intrattenimento, alla musica, moda, politica, attualità. L’ epoca dell’ unico conduttore era già ormai tramontata, passati i tempi della Domenica In di Mara Venier che l’ aveva consacrata ‘Signora della domenica’ e l’ indimenticabile Corrado che ha battezzato la trasmissione nel lontano 1976, ma di tutto ciò non rimane più niente.
A far scuola è stato Canale 5 che, già da questa stagione con Questa domenica ha iniziato a dividere il pomeriggio domenicale in due tranche, dedicando al talk non più di un paio d’ ore, anche in questo caso nulla è rimasto di quella Buona Domenica ideata dal buon Maurizio Costanzo nel 1985.
Inizia una nuova fase, dunque, per RaiUno che, come abbiamo già detto, ha salvato solo Massimo Giletti che aprirà il pomeriggio con L’ Arena e Pippo Baudo che invece la chiuderà. A casa tutti gli altri, Lorena Bianchetti, Luisa Corna, Monica Setta e Rosanna Lambertucci. In buona sostanza, sono state salvate solo quella parti che hanno portato più audiance. Resta da vedere la ricollocazione delle restanti conduttrici, al memonto, solo per Lorena Bianchetti dovrebbero aprirsi le porte di RaiDue e cosa metteranno nel mezzo, probabilmente repliche di fiction.