Il grande assente dal Festival di Sanremo 2013 è Albano, Fabio Fazio ha rinnovato completamente il cast, optando per giovani talenti, nomi meno roboanti e classici della kermesse sanremese, fra cui, appunto quello del cantante di Cellino San Marco. Non ha chiuso agli ex talent, come aveva anticipato, ma ha quasi chiuso alle icone che hanno fatto la storia.
Ci sarà una serata dedicata alla storia del Festival di Sanremo, nella quale saranno presenti molte vecchie glorie, ma anche nel corso delle cinque serate non mancheranno di presenze illustri. Tutto è stato svelato in diretta tv da Massimo Giletti nel corso dell’Arena su RaiUno, anticipando anche le date della presenza.
Nella serata di martedì ci sarà Toto Cutugno, l’eterno secondo del Festival di Sanremo, mercoledì sera sarà il turno dei Ricchi e Poveri, anche loro gruppo storico ed, appunto Albano. Potrebbe sembrare una contraddizione, in fondo, questo è l’anno senza eliminazione, un vantaggio dei big che non correvano rischi, ma Fabio Fazio ha voluto rinvendire quello che è considerato, da sempre, la vetrina musicale italiana più importante, e la più attesa dagli italiani.
In realtà, la decisione di invitare personaggi che, volenti o nolenti, hanno davvero scritto la storia del Festival di Sanremo, volti molto conosciuti anche all’estero. Artisti che si sono esibiti per tanti anni, richiamarli ha un significato ben preciso, ricordare che la storia del festival non può e non deve essere dimenticata, al contrario, va celebrata.
La serata del ‘Sanremo story’ vedrà salire sul palco i big esclusi dalla gara che riproporrano alcuni brani che sono la storia del Festival in duetto con i cantanti del cast del Festival di Sanremo 2013. Non a caso, già da tempo è stato stabilito che la serata della memoria sarà il 15 febbraio. I cantanti in gara che riproporranno alcuni brani storici del Festival.
In questo modo, si ricorda un passato glorioso composto da nomi di artisti che hanno rappresentato e rappresentano la musica italiana anche nel mondo, e si spera, altri che potrebbero scrive la storia futura della nostra musica. Passato, presente e futuro, un giusto mix che dovrebbe funzionare.